Questo contenuto è tratto da un articolo di Dr Rajpal Brar per 3CB Performance, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.
Di recente è giunta la notizia che Chris Wood, centro dei Los Angeles Lakers, si sia sottoposto ad un intervento chirurgico (il secondo) al ginocchio sinistro. Già nel mese di marzo, infatti, Wood era andato sotto i ferri per un problema alla stessa articolazione. Sul suo stato di salute e sul decorso post-operatorio di Chris Wood ci sono varie informazioni note ed altrettanti punti nebbiosi. Ciò che è noto è che a marzo Wood si sia sottoposto ad un intervento in artroscopia al ginocchio sinistro, cosa ripetutasi anche ad inizio settembre. Un intervento in artroscopia consiste nell’inserimento, da parte del chirurgo, di una micro-camera all’interno del ginocchio mentre si sta eseguendo l’operazione. Questo tipo d’interventi viene scelto tradizionalmente in caso di meniscectomia – asportazione parziale o totale del menisco lesionato – o di ripulitura della cartilagine – estraendo i cosiddetti “corpi mobili”, ovvero pezzi di cartilagine fluttuanti all’interno dell’articolazione, causando gonfiore. Il secondo intervento chirurgico è avvenuto nel bel mezzo del periodo di ramping-up activity di Wood, e potrebbe esser quindi sintomo di una scelta ponderata per poter tornare al meglio della forma in vista della Stagione 2024/25. Un fattore positivo, che certamente farà rincuorare i tifosi giallo-viola, sono i post fiduciosi ed incoraggianti da parte del centro losangelino.
Ciò che invece non è ancora noto è se i 2 interventi fossero correlati tra loro, o se il secondo sia stato effettuato per correggere un problema differente rispetto al primo. Nel caso dell’insorgenza di problemi al ginocchio, come ad esempio una sensazione di blocco, è possibile che esso sparisca per un determinato lasso di tempo, per poi far capolino quando il ritmo degli allenamenti è in aumento. Questa è una normale conseguenza del maggior stress a cui viene sottoposta l’articolazione, e potrebbe inoltre esser sintomo che ci sia qualcos’altro che non va all’interno del ginocchio. Nel caso di Wood non sono stati resi noti i motivi per cui sia stato necessario optare per il 2° intervento chirurgico. Ciò che, invece, si sa, è che Chris Wood abbia subìto gonfiore nella zona interessata nel periodo in cui ha alzato il ritmo dei suoi allenamenti. Non si tratta di una buona notizia per il centro giallo-viola: anche ammesso che il ricorso alla sala operatoria fosse previsto sulla tabella di marcia, ci vorranno adesso più di 8 settimane per poter tornare ai livelli di allenamento richiesti dalla NBA. La speranza è che, nel corso di questo ulteriore processo di riabilitazione e ramping-up activity, Wood non avverta fastidi né riscontri gonfiore al ginocchio sinistro – aspetto che, tuttavia, non è per nulla garantito. La cosa più importante per Wood, adesso, è concentrarsi sul lavoro quotidiano e mantenere un mindset positivo, provando a pensare a questo come un ostacolo che lo renderà più forte una volta recuperato lo stato di forma.