La prima, enorme, tessera del domino di questa trade deadline (definitivamente esplosa con la blockbuster trade Suns-Nets) è caduta. Dopo quasi un anno di rumors e speculazioni, Russell Westbrook si è separato dai Lakers in un maxi-scambio a tre squadre che lo ha portato agli Utah Jazz. La permanenza di Russ a Salt Lake City, però, è destinata a durare poco.
Il contratto da 47 milioni di dollari circa di Westbrook, infatti, è in scadenza a fine anno e per entrambe le parti sembra sensata, se non inevitabile, la negoziazione un buyout. La point guard 34enne avrebbe così l’occasione, da free agent, di firmare per una squadra a suo piacimento, cercando un contesto competitivo in cui concludere la stagione; i Jazz, dal canto loro, sono proiettati verso un finale di stagione dove la priorità sarà la propria scelta al Draft (in Lottery) e lo sviluppo dei giovani presenti a roster.
E dunque, dopo aver vestito durante l’attuale contratto le maglie di Thunder, Rockets, Wizards, Lakers e (virtualmente?) Jazz, quale sarà la prossima squadra di Westbrook?
Le organizzazioni che da tempo stanno monitorando la situazione non mancano, anzi. Russell potrebbe trasformarsi in un (economico) “piano B” per diverse franchigie alla ricerca di un point guard; a maggior ragione dopo che Kyrie Irving, Mike Conley e D’Angelo Russell sono stati depennati dalla lista dei giocatori sul mercato.
Secondo i primi report – firmati da Chris Haynes, Yossi Gozlan ed Eric Pincus (B/R, Yahoo) – ci sarebbero già 7 squadre pronte ad alzare il telefono per Westbrook:
- I Los Angeles Clippers, indicati come favoriti nel caso in cui vedessero sfumare anche i due obiettivi di mercato rimanenti (VanVleet, Rozier);
- I Chicago Bulls, che non vedono la fine del tunnel con Lonzo Ball e potrebbero offrire 6 milioni circa di mid-level exception per una guardia (nonostante l’intenzione sembri quella di non sforare la soglia della luxury tax, distante meno di $2M);
- I Miami Heat, che come i Clippers sono notoriamente alla ricerca di un upgrade nello spot di point guard, e dispongono di $3.3M di MLE;
- I Dallas Mavericks, che dopo la trade-Irving si stanno guardando intorno per allungare le rotazioni, carenti tra le altre cose di ball-handler alle spalle del backcourt titolare;
- I Washington Wizards, dove Westbrook ha già giocato con buoni risultati al fianco di Bradley Beal e dove Porzingis garantirebbe gli spazi nel pitturato di cui necessita; Washington dovrebbe però liberare prima uno spot a roster e potrebbe mettere sul tavolo $2.2M;
- I Phoenix Suns, reduci colpo KD, in vista dei Playoffs setacceranno il buyout market alla ricerca di ring chaser;
Anche se formalmente è, per ora, un giocatore degli Utah Jazz, la corsa a Russell Westbrook è già iniziata.
