3 – Le condizioni fisiche: quale squadra sta meglio?
Nell’economia delle Finals, dopo una stagione intera alle spalle, la freschezza fisica dei giocatori può finire per essere tanto determinante quanto gli aspetti tattici. E questo potrebbe essere il caso.
Se nei punti precedenti si poteva notare un certo vantaggio teorico generale a favore dei Boston Celtics. in questo è abbastanza evidente che la lancetta penda verso i Golden State Warriors.
I Celtics vengono infatti da ben due serie durate sette gare e contraddistinte da grande fisicità, e arrivano all’appuntamento decisivo con due giocatori chiave potenzialmente acciaccati: Marcus Smart e Robert Williams III. Il primo sembrerebbe avere una caviglia malconcia, dopo una brutta caduta nel corso di Gara 3 contro i Miami Heat, e il secondo è ancora alle prese con costanti problemi al ginocchio. Smart giocherà in ogni caso, e testare le sue condizioni dopo tre giorni di riposo sarà molto importante, mentre Williams è ancora in dubbio in vista di Gara 1.
Gli Warriors invece, dopo non essere riusciti a essere completamente sani per tre anni di fila, ritrovano il loro roster al completo proprio alle FInals. Hanno giocato due partite in meno dei loro avversari, e stanno per recuperare anche gli ultimi pezzi mancanti: Otto Porter Jr, Gary Payton II e Andre Iguodala.
Solo il campo ci dirà quanto questa differenza impatterà sul gioco delle due squadre e sul risultato delle partite.
