Si aspettava il responso, e alla fine l’NBA ha optato per una sospensione di 3 partite per Joel Embiid dopo un alterco con un giornalista. Per chi si fosse perso l‘antefatto: Marcus Hayes, scrittore del Philadelphia Inquirer, ha decisamente oltrepassato i limiti, tirando in ballo in mezzo alla critica per le tante assenze il fratello del centro di origini camerunensi, tragicamente scomparso qualche anno fa; Embiid non è – comprensibilmente – riuscito a rimanere indifferente davanti al pezzo dai toni estremi scritto da Hayes, e qui si arriva al recente alterco. Joel ha alzato le mani sul giornalista, anche se da quando filtra non con un pugno, bensì dandogli uno spintone. Nel comunicato ufficiale, Joe Dumars, VP NBA, ha dichiarato: “Il rispetto reciproco è fondamentale nel rapporto tra giocatori e media nell’NBA. Comprendiamo che Joel si sia sentito offeso dalla natura personale della versione originale dell’articolo del giornalista, ma le interazioni devono rimanere professionali da entrambe le parti e non si può mai arrivare alle mani”. La sospensione scatterà dalla prima gara in cui Joel Embiid verrà listato disponibile, e costerà al giocatore oltre $1 milione.