Tre scambi che potrebbero svoltare la stagione dei Portland Trail Blazers

La trade deadline è sempre più vicina, e tra grandi movimenti c’è ancora chi, dopo un’estate movimentata e diversi rumors, è rimasto ancora a guardare, e aspetta l’occasione per rendersi protagonista entro questo giovedì.

Tra queste franchigie, abbiamo sicuramente i Portland Trail Blazers. Occupano una posizione di classifica che sicuramente non credevano di poter occupare a inizio stagione (attualmente 11esimi a Ovest, record di 26-28) ma impossibile da evitare, nonostante le grandissime prestazioni di Damian Lillard in questo ultimo mese.

Effettivamente, le pecche del roster sembrano evidenti: la mancanza di un lungo che possa trascinare la difesa si sta facendo sentire, e tra giocatori che stanno deludendo e una rotazione da allungare, i Blazers adesso si trovano praticamente costretti a muoversi sul mercato.


Seguono tre fantasiosi suggerimenti per il GM Cronin, dove abbiamo provato a risolvere qualche problema strutturale per permettere al roster di Portland di sopperire alle principali lacune.

Trade 1: Utah Jazz

Utah ricevePortland riceve
Justise Winslow (4×1)
First Round Pick 2025 via POR
Jarred Vanderbilt (4×2)

Partiamo dalla prima trade, che vede, per quanto fantasiosa, un fondo di verità: Jarred Vanderbilt è sicuramente uno dei giocatori più chiacchierati di questa deadline, e nell’inaspettato inizio di stagione dei Jazz ha messo in luce tutte le sue qualità: difensore versatile, capace in molti casi di marcare tutti i ruoli, garantendo velocità nella marcatura di guardie più piccole, ma anche una forte presenza sotto canestro per quanto riguarda i lunghi avversari.

Offensivamente risulta un po’ limitato, ma non rappresenterebbe un grande problema nello scacchiere di Chauncey Billups, già pieno di pedine importanti in quella metà campo, che potrebbero anche sfruttare le buone abilità di Jarred come bloccante.

Lato Utah, Danny Ainge e il GM Zanik hanno fissato il prezzo di una prima scelta non protetta, che in questo caso verrebbe accompagnata, come salary filler, da Justise Winslow. In scadenza di contratto quest’anno, potrebbe essere una buona mossa per i Jazz per arricchire le casse degli asset e svuotare quelle del salary cap per la prossima stagione.

Trade 2: Cleveland Cavaliers

Cleveland ricevePortland riceve
Josh Hart (12×2)Isaac Okoro (7×3)
First Round Pick 2023 via CLE
Salary Filler

Anche in questo caso, è stato reso noto da Shams Charania nei giorni scorsi di un interesse da parte dei Cleveland Cavaliers per un’ala, e tra i nomi figurava anche quello di Josh Hart: l’ex New Orleans è una delle delusioni di questo inizio stagione per Portland, dopo una fine annata scorsa a livelli strabilianti. Le sue ottime qualità difensive non hanno compensato il downgrade offensivo che sta subendo, soprattutto a causa della regressione al tiro.

Per quanto il problema di allargare il campo in casa Blazers non sia una grossa emergenza, Hart sta diventando quasi insostenibile per Billups, che, data la ripresa fisica di Gary Payton II, gli sta concedendo meno minuti. Proprio per questo i Blazers potrebbero cercare di liberarsi di Hart per Isaac Okoro (ottimo difensore sugli esterni, meno spendibile per avversari più grossi rispetto ad Hart) e draft capital potenzialmente utilizzabile in altri scambi.

Trade 3: Toronto Raptors

Toronto ricevePortland riceve
Josh Hart (12×2)
Shaedon Sharpe (6×5)
2x First Round Pick via POR
OG Anunoby

A Toronto c’è aria di smobilitazione: come detto da Woj ieri sera, i Raptors sono una delle squadre più chiacchierate per trade e grandi pacchetti in queste giornate, e uno dei loro pezzi più richiesti è proprio l’ala OG Anunoby. Conosciamo tutti le enormi qualità di OG: uno dei migliori difensori della lega in praticamente qualsiasi aspetto (anche rim protection secondaria, di cui Portland ha disperato bisogno) e un attaccante capace di mettere palla a terra e che, con le spaziature adatte, può aprire ulteriormente il campo.

Il conguaglio in scelte chiesto da Masai Ujiri sappiamo essere molto salato (almeno 3 pick e un giovane promettente), ma con l’inserimento di un pezzo importantissimo come Shaedon Sharpe e un asset girabile con valore di mercato come Hart, l’offerta potrebbe essere accettata, portando un potenziale innesto da contender alla corte di Lillard.