FOTO: The Atlanta Journal-Constitution

Jae Crowder e John Collins sono due dei nomi più caldi da tenere in considerazione per quel che riguarda il periodo di avvicinamento alla trade deadline di febbraio, e questa non è una novità. La novità è, invece, l’aggiornamento di Marc Stein, insider NBA, riguardo a entrambi, con ulteriori squadre nominate rispetto a quelle emerse in precedenza.

Facendo ordine tra passato e presente, diamo una rapida occhiata alla situazione dei due:

  • John Collins

Il giocatore, stando non solo a Stein, ma anche a Bleacher Report, in queste settimane è stato ufficialmente reso disponibile dagli Atlanta Hawks qualora ci fossero acquirenti disposti ad offrire un pacchetto. Tra i nomi già noti, vi erano quelli di Dallas Mavericks (QUI), Phoenix Suns (per lo stesso Crowder, QUI), Utah Jazz (QUI), Washington Wizards e Brooklyn Nets (QUI).


Secondo il report di Marc Stein, si sarebbero aggiunti anche gli Indiana Pacers, con il campo ristretto alle ultime tre della lista sopracitata.

“Alcune fonti interne alla Lega dicono che Atlanta, nel pieno delle tensioni fra la star della squadra Trae Young e coach Nate McMillan, avrebbe allargato anche il campo delle trattative per john Collins nelle ultime settimane, sperando di trovare per il giocatore una nuova casa.”

“Questo, da una parte, ha portato ai massimo storici l’idea che il 25enne possa finalmente partire dopo essere stato soggetto per molti mesi alle speculazioni per una trade. Dall’altro lato, Collins è solo al secondo anno di un quinquennale da $125 milioni. E muovere un contratto del genere, con così tanti solidi rimasti da pagare, sarà un’impresa.”

Tra tutte, Mavs e Nets sembrerebbero le meno indicate. I Suns hanno molte Draft picks a disposizione, e il poter includere lo stesso Crowder in un eventuale pacchetto li porterebbe già a buon punto, ma resta da vedere cos’altro sarebbero disposti a mettere sul piatto (Landry Shamet? Dario Saric?) e quanto possa piacere ad Atlanta. Allo stesso modo, Washington potrebbe decidere di liberarsi di Kyle Kuzma, il quale sembrerebbe intenzionato a partire (un approfondimento QUI) a fine stagione; addossarsi, però, il lungo e oneroso contratto di Collins, quando lo stesso Kuzma partirebbe per non andare incontro a una richiesta sui 18 o 20 milioni annui, sembra un controsenso. A meno che non si includa Rui Hachimura, altro nome in uscita, ma già senza spendersi nel salary matching una trade del genere sarebbe sproporzionata a favore degli Hawks, visto che il valore di Collins è attualmente più basso.

Per le altre due, invece, maggiori possibilità: i Jazz devono ancora capire cosa voler fare di questo core, e nomi come quelli di Malik Beasley, Rudy Gay, Mike Conley, Jarred Vanderbilt, Kelly Olynyk e chi più ne ha, più ne metta, sono tutti spendibili; i Pacers, dal canto loro, sono una delle squadra con più spazio salariale, hanno giocatori in uscita come Buddy Hield e Myles Turner e non avrebbero alcun tipo di problema ad assorbire uno stipendio come quello di Collins, il quale è anche giovane e perfetto per la timeline di Indiana.

Vedremo se qualcuna di queste farà un azzardo entro la trade deadline.

  • Jae Crowder

Meno da dire sull’ala dei Suns, che prima di inizio stagione ha preso parte a una separazione consensuale con il front office, defilandosi per mantenere (più o meno) inalterato il proprio trade value in attesa di una trade. Gli ultimi report parlavano di una trade a tre sfumata (i dettagli QUI) che lo avrebbe visto finire ai Milwaukee Bucks, sebbene in prima fila ci sarebbero anche Miami Heat e Atlanta Hawks, stando al solito Marc Stein.

Quest’ultimo ha parlato anche dei Washington Wizards, già emersi in passato come possibili fruitori, e del pacchetto offerto a Phoenix, che avrebbe incluso il già citato Rui Hachimura:

“Tre squadre della Eastern Conference – Milwaukee, Miami e gli Hawks – sono state ampiamente accostate a Jae Crowder come possibili fruitrici in prima fila. Alcune fonti interne alla Lega mi hanno anche rivelato che i Wizards hanno di recente fatto un’offerta (si crede includendo Rui Hachimura) che i Suns hanno respinto. La richiesta di Phoenix per il giocatore è quella di uno starter affidabile.”

Vista la trade sfumata, e la disponibilità sul mercato di un giocatore come Grayson Allen, i Milwaukee Bucks potrebbero comunque essere considerati come i favoriti nella corsa a Crowder.