
Attraverso qualche rinforzo sul mercato, un nuovo coach e un fresco inizio, nella stagione alle porte i Phoenix Suns proveranno a ripresentarsi fin da subito come una delle grandi forze della Western Conference. I nomi per fare paura, d’altronde, non mancano di certo.
Tuttavia, il ricordo del tremendo finale della passata stagione, conclusa con uno ‘sweep’ secco subito dai Minnesota Timberwolves, è ancora vivo nella mente di tutto l’ambiente, che si aspettava un finale totalmente diverso.
D’altronde, la stagione dei Suns era stata parecchio travagliata, con parecchi problemi fisici, specialmente per quanto riguarda Bradley Beal. Proprio Beal, ospite nel podcast “Run Your Race” ha parlato di un ‘what if’:
Sono stato assente in 30 partite, e abbiamo finito la Regular Season con 49 vittorie. Se fossi rimasto sano, saremmo arrivati al primo posto a Ovest.
Il 31enne ha raccontato anche le dinamiche del suo addio ai Washington Wizards ad inizio estate 2023:
Il mio arrivo a Phoenix è stata una sorpresa totale. Phoenix inizialmente non era nemmeno tra le squadre in cui sarei potuto finire. Non c’era. E’ stata un’opportunità spuntata fuori all’improvviso, dal nulla.
Stavo aspettando che Miami si decidesse a prendermi, oppure Milwaukee. Alla fine Miami per qualche ragione non mi ha voluto; con Milwaukee invece ho temporeggiato, perché non mi piaceva che volessero cedere Khris Middleton.