Il racconto di Ray Allen su un episodio particolare risalente al suo anno da rookie

Questo contenuto è tratto da un articolo di Vishwesh Vishu per Fadeaway World, tradotto in italiano da Redazione Around the Game per Around the Game.


Ray Allen, l’iconica figura ben conosciuta nel mondo NBA per le sue incredibili abilità al tiro, ha condiviso un ricordo personale sul primo faccia a faccia contro il leggendario Michael Jordan.


Il racconto risale ai tempi da rookie di Allen, ben prima che scolpisse il suo nome nella mente di tutti gli appassionati attraverso canestri nel clutch time e titoli vinti.

All’epoca, i Chicago Bulls avevano recentemente concluso una stagione storica da 72 vittorie e titolo. La dominanza di Jordan era palpabile, e la sua legacy ormai stabilita. Per Allen dunque, era l’opportunità di condividere il parquet con il suo idolo, un’idea che ha evocato, allo stesso tempo, eccitazione e dubbi.

L’ex Bucks, Sonics, Celtics e Heat ha raccontato di aver subito il peso della situazione:

Nella mia seconda partita da rookie, in Pre-Season, giocammo contro i Chicago Bulls allo United Center. Immagina tutto quello scenario per un 21enne, giocare subito contro MJ. Ero spaventato a morte.

Lui corse sul campo, e io dovevo guardarlo. Era surreale per me. Ho guardato le clip di quella partita per tutti gli ultimi 10 anni della mia vita, e ora tifo per lui contro me stesso.

Un testamento della difficoltà per un giovane di esprimersi subito contro i propri idoli e dei sentimenti che Jordan sapeva scatenare negli avversari.