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Superato il 15 dicembre, data di inizio de facto della trade season NBA (qui i 74 giocatori diventati eleggibili per uno scambio), la squadra più attesa della lega per una possibile mossa di mercato sono indubbiamente i Los Angeles Lakers.

Con 12 vittorie ottenute nelle prime 28 partite, i giallo-viola sono attualmente al 12esimo posto nella Western Conference, con un distacco ancora di poche partite dalle squadre che occupano gli spot Playoffs e Play-In. Dopo un avvio drammatico (2-10), la squadra di Darvin Ham ha fatto grandi passi avanti nelle ultime settimane, in primis grazie allo stato di forma di Anthony Davis e a un Russell Westbrook rigenerato nel suo ruolo in uscita dalla panchina.

Ora, secondo Jovan Buha (The Athletic), Rob Pelinka ha intenzione di muoversi prima possibile sul mercato, con l’obiettivo di rinforzare questo roster in tempo per dare a LeBron James e compagni una concreta chance di raggiungere i Playoffs. Cosa aspettarsi, dunque?


Prima di tutto, l’insider di The Athletic ha elencato i giocatori dei Lakers che presumibilmente non cambieranno squadra in questa sessione di mercato. LeBron e AD, ovviamente, ma anche Austin Reaves, Lonnie Walker, Troy Brown, Wenyen Gabriel e Max Christie, tutti giovani con contratti team-friendly che hanno dimostrato un buon fit sul campo con le due stelle dei giallo-viola.

Chi, invece, è disponibile sul mercato? “Tutti gli altri”, scrive Buha, “ma tre nomi in particolare: Russell Westbrook, Patrick Beverley e Kendrick Nunn”.

Il rendimento di Westbrook è migliorato da quando è stato spostato a sesto uomo, ruolo in cui ha trovato una propria dimensione funzionale al gioco di questa squadra. Per i Lakers, però, il problema non è del tutto risolto e una trade rimane possibile: “internamente, a Los Angeles ci sono preoccupazioni sul fit di Westbrook con James nei finali di partita, quando gli avversari spesso accoppiano il proprio centro su Westbrook in difesa, rendendo la squadra il peggio attacco nel crunchtime della lega.”

Beverley, invece, sta avendo la sua peggiore stagione in carriera dal punto di vista offensivo, mentre Nunn nelle ultime settimane sembra aver perso il proprio posto nelle rotazioni. Considerando i loro contratti (13 e 5 milioni circa), l’abbondanza di guardie a roster (più giovani e con contratti più vantaggiosi) e la necessità di aggiungere delle ali e magari un lungo, è piuttosto probabile che Patv Bev e K-Nunn finiscano la stagione altrove.

I possibili trade partner dei Lakers sono Indiana, Detroit, Washington, San Antonio, Chicago, Utah, Brooklyn e New York, secondo Buha. Tutte queste squadre hanno una stella, ali e lunghi per cui Rob Pelinka ha espresso interesse.

Nello specifico, secondo Shams Charania alcuni nomi da tenere d’occhio sono Bojan Bogdanovic, Evan Fournier e Cam Reddish, che negli ultimi giorni si sono aggiunti a una lista di obiettivi di mercato delineata da settimane: DeMar DeRozan, Kyle Kuzma, Myles Turner, Buddy Hield, Kyrie Irving e Doug McDermott.