Questo contenuto è tratto da un articolo di Aikansh Chaudhary per Fadaway World, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


 

I Playoffs 2022 sono arrivati nel loro punto cruciale, le Conference Finals, ma diversamente da come molti avevano previsto a inizio anno, i Los Angeles Lakers sono fuori dai giochi ormai da settimane.


Dopo la rivoluzione dell’estate scorsa e l’arrivo di Russell Westbrook, la squadra non ha mai dato l’impressione di poter essere competitiva in post-season, e alla fine non ci è neanche arrivata. È stato uno shock per i tifosi giallo-viola passare dalle aspettative pre-stagionali all’11esimo posto ad Ovest.

Nonostante la variabile degli infortuni abbia inciso parecchio sull’andamento della squadra (cosa non del tutto sorprendente, a dire il vero), dopo un’annata del genere si prevede un’estate turbolenta. Come ha lasciato intendere anche Jeanie Buss in una recente intervista.

Il restyling è stato già avviato con il licenziamento di coach Frank Vogel (in attesa di capire chi sarà il suo successore). Il prossimo step, adesso, è individuare dei possibili obiettivi nel trade market, giocatori che possano migliorare la squadra e colmarne le lacune mostrate quest’anno.

La disfunzionalità di Westbrook con il resto della squadra e l’inadeguatezza in entrambe le metà campo del supporting cast sono state fatali nella disfatta giallo-viola. Intorno a Russ stanno circolando molti rumors nelle ultime settimane, e altrettanti nomi sono stati ipotizzati per il mecato “in entrata”.

In un’intervista rilasciata ad Heavy settimana scorsa, un anonimo executive NBA ha suggerito tre profili in particolare: Duncan Robinson, Malik Beasley e Chris Wood.

“Chi potrebbe essere un obiettivo realistico per i Lakers? Potrebbe essere davvero duro trovarne, perché i Lakers non dispongono di scelte al Draft da offrire fino al 2027, e sono poco inclini a cederne così in là nel tempo. In ogni caso, è possibile che decidano di muoversi, e tra i possibili target ci potrebbero essere Duncan Robinson dei Miami Heat, Malik Beasley dei Minnesota Timberwolves e Chris Wood dagli Houston Rockets.”

Non sono i primi e non saranno gli ultimi nomi associati ai Lakers. Sarà una lunga offseason a Los Angeles.