Jamal Murray e la polemica dopo la vittoria in Gara 2
27.2 punti di media, 6.2 assist di media, 59% True Shooting. Queste sono le statistiche di Jamal Murray in questi Playoffs, perfettamente paragonabili a quelle dei migliori giocatori in NBA. Ancora una volta, il numero 27 sta dimostrando di saper elevare il livello del suo gioco con l’arrivo della pallacanestro che conta.
In Gara 2 contro i Lakers, Murray ha segnato 23 punti con 6 su 7 dal campo solamente negli ultimi 10 minuti di partita, in un’esplosione realizzativa che ha regalato la vittoria e il 2-0 ai Denver Nuggets.
Eppure, la sensazione è che non si parli ancora molto di lui. E lui stesso se ne è lamentato, proprio dopo Gara 2. Le sue parole:
Non penso di ricevere la considerazione che dovrei ricevere. Sono migliore di molti giocatori in questa lega. E ogni volta che vedo i ranking penso “E’ una follia”.
Forse è perché sono stato fuori per molto tempo. Ma se vinciamo il titolo, cambierà tutto
Ho sempre creduto in me stesso. Il compito era provare a tutti gli altri che potevo ancora giocare a questo livello. Anche la squadra ha sempre avuto fiducia in me, mi hanno sempre supportato in questo viaggio. Quindi, sono felice che tutto questo si veda su questo palcoscenico
Nonostante il 2-0, la concentrazione rimane alta:
Non dobbiamo andare troppo oltre con la mente. Dobbiamo concentrarci sul momento, partita dopo partita. Se arriviamo alle Finals, andremo alle Finals per fare la storia. Ma dobbiamo fare ancora molto per vincere il titolo
