FOTO: Chicago Tribune

No, DeMar DeRozan non è certo un piccoletto di un metro e sessanta centimetri, ma si è guadagnato il privilegio di essere preso in considerazione per il più classico degli abusi dell’espressione “Davide contro Golia”. Già, perché la superstar dei Chicago Bulls è stato nella passata stagione l’unico giocatore sotto i 2 metri (198 cm, dalle misure ufficiali) a dominare in un tipo di gioco nel quale i lunghi sono solitamente, e metricamente, più efficienti: il post-up, spalle a canestro.

SynergySports, uno dei migliori siti di tracciamento relativi alla pallacanestro e che fornisce dati alla NBA stessa, ci rivela che, tra quei giocatori con almeno 110 possessi giocati in post-up in stagione (sono 33), c’è anche DeMar DeRozan. E non solo a far presenza, ma producendo più di tutti gli altri che, come potrete notare dalla top-10, non sono proprio piccoletti:


  1. DeMar DeRozan: 1.331 punti-per-possesso
  2. Nikola Jokic: 1.225 PPP
  3. Kristaps Porzingis: 1.177 PPP
  4. Luka Doncic: 1.149 PPP
  5. Joel Embiid: 1.140 PPP
  6. Ivica Zubac: 1.123 PPP
  7. Myles Turner: 1.111 PPP
  8. Jaren Jackson Jr.: 1.065 PPP
  9. Brook Lopez: 1.064 PPP
  10. Zach Collins: 1.058 PPP

Anche la presenza di Luka Doncic è senza alcun dubbio stupefacente, considerando anche che lo sloveno gioca il doppio di possessi per partita in post-up di DeRozan, esattamente 3.6 contro 1.8. Quel che fa la differenza, però, è l’efficienza (deducibile dall’alta produzione su meno possessi), per cui la star dei Bulls si trova in un terreno tutto suo:

  1. Nikola Jokic: 65.5 eFG%
  2. Ivica Zubac: 61.4 eFG%
  3. DeMar DeRozan: 60.6 eFG%
  4. Christian Wood: 60.0 eFG%
  5. Kristaps Porzingis: 58.0 eFG%
  6. Jaren Jackson Jr.: 57.7 eFG%
  7. Myles Turner: 55.9 eFG%
  8. Alperen Sengun: 55.8 eFG%
  9. Nikola Vucevic: 55.2 eFG%
  10. Brook Lopez: 55.1 eFG%

Non che Doncic se la passi male, è comunque il primo fuori dalla top-10 (54.7 eFG%), ma nulla di paragonabile a una percentuale di conversione superiore al 60%, propria di pochissimi con questo volume, come si può notare. Il dato non fa che dimostrare una cosa che dovrebbe essere già appurata, ma che risulta ancora più stupefacente: DeMar DeRozan è uno shot maker, un realizzatore, di altissimo livello, e i suoi 1.21 punti-per-tiro in post-up sono molto al di sopra delle aspettative, ben +0.3 secondo la shot quality di Synergy (1° in assoluto, con il secondo a +0.24).

Per chiudere, infine, qual è l’ultimo dato strabiliante? Che DeMar DeRozan ha raggiunto sì un picco in questa stagione, ma negli ultimi anni si è adattato perfettamente al ruolo di Davide:

  • 2022/23: 1.331 PPP (1°)
  • 2021/22: 1.102 PPP (3°)
  • 2020/21: 1.140 PPP (3°)
  • 2019/20: 1.038 PPP (4°)