Cinque carriere NBA che si sono concluse troppo in fretta

Questo contenuto è tratto da un articolo di Davion Moore per Sportskeeda, tradotto in italiano da Redazione Around the Game per Around the Game.


Lungo la storia dell’NBA, ci sono stati parecchi giocatori dall’incredibile talento. Alcuni di loro, oltre al successo sul campo, hanno avuto carriere molto lunghe. Altri, invece, non hanno goduto dello stesso lusso.


Gli infortuni fanno parte del gioco, ma alcuni possono compromettere delle intere carriere, ed è successo diverse volte nel passato dell’NBA. Spesso si perde l’esplosività, fattore talvolta fondamentale nello skill-set di un giocatore NBA, altre volte il fisico semplicemente non regge più.

La conseguenza è un ritiro fin troppo precoce. E qui troverete cinque giocatori che, tra infortuni e altre sfortune, si sono dovuti ritirare troppo presto.

5 – Brad Daugherty

Brad Daugherty è un giocatore old-school rispetto agli altri nella lista, ma la sua storia è compatibile con la descrizione.

Scelto con la prima scelta nel draft del 1986, Daugherty era un lungo dalle grandi potenzialità. A causa di continui problemi alla schiena, non riuscì più a giocare a partire dalla stagione 1993-94, dovendo così concludere forzatamente la sua carriera all’età di 28 anni.

4 – Amar’e Stoudemire

Amar’e Stoudemire era un lungo molto atletico, conosciuto per le sue abilità di salto e fisicità. Fu la nona scelta nel draft 2002, e nel giro di pochi anni diventò uno dei giocatori chiavi dei Phoenix Suns.

Una volta perso l’atletismo che lo rendeva speciale, la sua carriera si è velocemente deteriorata. Il problema alla retina subito nel 2009, tuttavia, è stato il vero crocevia della sua carriera. Dopo qualche stagione deludente ai Knicks, Stoudemire si è ritirato nel 2016, all’età di 33 anni

3 – Gilbert Arenas

All’inizio della sua carriera, Gilbert Arenas era considerato uno dei giocatori più talentuosi e promettenti tra i giovani NBA. Fu scelto con la 31esima scelta dagli Warriors, ma a fare le sue fortune fu il passaggio ai Washington Wizards, dove ha potuto mostrare tutto il suo sconfinato talento.

Un infortunio al ginocchio subito nel 2007, tuttavia, ha cambiato per sempre la sua carriera. Oltre a quello, ovviamente, l’episodio controverso che lo ha visto portare un’arma nello spogliatoio, costatogli una sospensione nel 2009.

Nel 2011, solamente 10 anni dopo il suo draft, Arenas si è trasferito in Cina, la cui lega professionistica di pallacanestro gli ha dato nuova linfa.

2 – Tracy McGrady

Con Tracy McGrady parliamo, probabilmente, di uno dei giocatori più talentuosi della storia, e del più grande “what if” che l’NBA possa ricordare.

Tra Raptors, Magic e Rockets, McGrady ha dimostrato a lungo di poter essere considerato uno dei migliori giocatori della lega. Tuttavia, i continui infortuni hanno rappresentato un ostacolo troppo grande per la sua carriera.

Tanto che il suo ritiro è arrivato nel 2013, dopo un breve salto ai San Antonio Spurs, all’età di 34 anni.

1 – Yao Ming

L’ultimo nome nella lista è proprio un ex-compagno di McGrady.

Parliamo di Yao Ming, il centro cinese dominante alto circa 2 metri e 29 centimetri. Scelto con la prima scelta assoluta del draft 2002 dagli Houston Rockets, c’erano tutte le premesse per una carriera di altissimo livello.

A partire dall’osteomielite all’alluce del piede sinistro sofferta nel 2005, è partita una serie di infortuni che hanno via via deteriorato tragicamente la carriera di Ming.

Il lungo si è trovato obbligato ad annunciare il ritiro all’età di 30 anni, nel 2011. Un altro grande “what if”.