Jayson Tatum impatta l’attacco dei Celtics… da fermo

In una serata in cui i Celtics erano privi di tre titolari e di due giocatori di rotazione, si pensava che Jayson Tatum avrebbe avuto la palla in mano tutta la notte, prendendosi più di 30 tiri, e che avrebbe avuto bisogno di una partita straordinaria per ottenere una vittoria nel back-end di un back-to-back. Certo, 35 punti, 7 rimbalzi e 5 su 11 da dietro l’arco sono considerati una buona prestazione, ma non è stata esattamente quella eliocentrica che ci si aspettava. “Penso che sia importante. Penso che sia un bene”, ha detto il capo allenatore Joe Mazzulla dopo che una domanda su Tatum è arrivata alla fine della conferenza stampa post-partita, anziché all’inizio proseguendo: “Dopo la partita gli ho detto: ‘Hai fatto il tuo lavoro. Il tuo compito era quello di segnare 35 punti e di stare seduto nel quarto periodo in una partita come questa’, e lui l’ha fatto ed è stato fantastico. Ha trovato un grande equilibrio, prendendo grandi tiri ed essendo super aggressivo nel primo quarto. Ho pensato che la sua attività difensiva fosse altrettanto buona e, ancora una volta, stare seduto qui e fargli fare tutto questo, ed essere protagonista dell’ultima domanda della serata, dimostra quanto sia bravo e quanto faccia per noi. Ha fatto il suo lavoro ed è stato bravissimo”.

Iniziava i possessi come gestore della palla e spruzzava passaggi per tutto il campo come il primo LeBron James? Non esattamente.

Sul primo possesso a metà campo di Boston, Tatum non lascia nemmeno il logo del folletto, mentre Derrick White esce da un blocco di Neemias Queta e si lancia in un tiro da tre punti.

Proseguendo, il grandangolo della NBC Sports Boston non riesce nemmeno ad allontanarsi abbastanza per includere Tatum nell’inquadratura di questo drive di Baylor Scheierman:

Abbiamo già visto questa configurazione. È una tattica spesso utilizzata negli schemi out-of-bounds per creare più spazio sul parquet e dare all’attaccante più margine di manovra per guadagnare velocità prima di ricevere la palla.

Payton Pritchard ammorbidisce la difesa con una penetrazione, prima che Neemias Queta consegni la palla a Tatum vicino a metà campo. A questo punto, il candidato all’MVP deve solo farsi largo tra le maglie della difesa sparpagliata per realizzare un layup.

“Joe mi dice sempre: ‘Ogni sera è un puzzle da risolvere’. Stasera è stato diverso, giocando con lineup diverse, sapendo che Nick Nurse e il suo staff fanno cose diverse in difesa – box-and-one, triangle-and-two, cose diverse. Joe è venuto da me prima della partita e mi ha detto: ‘C’è un puzzle unico che devi risolvere stasera. Non vedo l’ora di vederti all’opera’. Non necessariamente segnare 35 punti e sedersi nel quarto, ma anche questo va bene.”

– Jayson Tatum

Come Mazzulla, Tatum e tutti i membri della squadra hanno sottolineato durante l’anno, la vittoria avrà un aspetto diverso ogni sera. Tatum e Jaylen Brown hanno realizzato 83 punti contro i Cavaliers, Pritchard e Derrick White ne hanno realizzati 84 insieme contro i Trail Blazers. E in una serata in cui si pensava che Tatum dovesse prendere il sopravvento, è stato spesso il giocatore più lontano dal canestro.