I Sixers sono sempre più propensi a non risolvere la situazone-Simmons nell’immediato, consci della possibilità di poter arrivare a The Beard o un’altra superstar in estate.

La trade deadline del 10 febbraio si avvicina a grandi falcate e gli executive NBA stanno vivendo in questo momento ore di imprtanti riflessioni per poter gestire al meglio le ultime, cruciali giornate. Tra i protagonisti annunciati di queste ultime battute c’è certamente Daryl Morey, plenipotenziario dei Philadelphia 76ers alle prese da mesi con la questione Ben Simmons.

Secondo quanto riportato da Shams Charania e Sam Amick su The Athletic, tuttavia, la diatriba tra l’australiano e l’organizzazione potrebbe prendere una piega inaspettata. I due insider, infatti, riportano di come i Sixers, pur continuando ad ingaggiare conversazioni con altre squadre – su tutte i Sacramento Kings – siano ormai entrati nell’ordine di idee di tenere il giocatore, anche se inattivo, fino al termine della stagione, per evitare di svenderlo.

Morey e soci, infatti, continuano a ritenere che cedendo il nativo di Melbourne si possa arrivare ad una superstar. Tra le diverse stelle possibilmente in rotta con la propria franchigia in estate, il preferito del front office della Pennsylvania sarebbe James Harden, giocatore per cui, già ai tempi della rottura con Houston, Philadelphia aveva cercato di intavolare uno scambio (che comprendeva proprio Ben Simmons).


Questo scenario potrebbe essere favorito dalla situazione contrattuale di Harden: The Beard, infatti, ha per la prossima stagione una player option da 47 milioni di dollari, e potrebbe accordarsi con i Nets per accettarla in modo da non lasciare nessuno a mani vuote.

Nonostante questa nuova possibilità, tuttavia, rimane sempre in campo per i Sixers anche l’opzione della cessione immediata, subordinata – sempre secondo Shams Charania – ad un sostanzioso incremento delle offerte fatte pervenire fino a questo momento. Tra le franchigie più attive in trade talks per l’acquisizione immediata del numero 25 ci sarebbero i “soliti” Kings, ma anche gli Atlanta Hawks e i Charlotte Hornets, ultimi arrivati in quella che sembra essere la grande corsa di questa trade deadline.

L’offerta di Atlanta, al momento, sembrerebbe la favorita, con gli Hawks che avrebbero costruito un pacchetto con John Collins e diverse prime scelte, e che sarebbero propensi ad inserire nello scambio anche Tobias Harris, altro contratto molto oneroso che grava sul cap di Phila e che da tempo è stato inserito nelle conversazioni intorno a Simmons.

Ancora una volta dal suo arrivo a Philadelphia, dunque, Daryl Morey ha un obiettivo in testa: riunirsi con James Harden. Intanto, in attesa della prossima estate, potrebbe esplorare anche dei possibili scenari di trade che non coinvolgono Ben Simmons.