Dopo le notizie arrivate ieri da Philadelphia, l’addio di James Harden ai Sixers sembra sempre più imminente. Se fino a qualche settimana fa la sensazione era che, in caso di partenza, la destinazione scontata sarebbe stata Houston, ora invece il profilarsi di una opt-in-and-trade ha cambiato lo scenario.
Los Angeles Clippers, New York Knicks e Phoenix Suns sono le tre potenziali squadre emerse ieri sera nella corsa al Barba, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski (ESPN) ed Evan Sidery (Forbes); ora, Jake Fischer (Yahoo Sports) ha aggiunto alla lista una quarta possibile pretendente: i Chicago Bulls.
“Chicago è una possibile destinazione da tenere d’occhio, in quanto i Bulls secondo diverse fonti hanno reso disponibile Zach LaVine nelle discussioni di mercato, e potrebbero anche mandare DeMar DeRozan a Philadelphia.”
Harden e DeRozan hanno ancora un anno di contratto, rispettivamente per 35.6 (player option) e 28.6 milioni di dollari; LaVine, invece, ha un contratto ancora lungo (5 anni / $215M, entrato in vigore nell’estate 2022).
Si avvicina l’inzio della free agency, dunque, e per i 76ers ci sono all’orizzonte diversi possibili movimenti di mercato. Il nome di Tobias Harris è perennemente menzionato nelle indiscrezioni di mercato, e nelle ultime ore è emersa l’intenzione di non estendere quest’estate Tyrese Maxey – che, comunque, rimane un pezzo importante nella visione del front office – per disporre di maggior flessibilità salariale.
