FOTO: San Francisco Chronicle

Questo contenuto è tratto da un articolo di Divij Kulkarni per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Nelle recenti stagioni, i giocatori europei stanno individualmente dominando in NBA, con continue apparizioni nei team All-NBA e MVP, come il back-to-back di Nikola Jokic.


Quest’ultimo e Luka Doncic non sono però riusciti ad arrivare fino alle NBA Finals, né a vincere un titolo, vuoi per la giovane età, vuoi per le occasioni mancate. Draymond Green, in un episodio del proprio podcast, ‘The Draymond Green Show’, si è voluto soffermare sulla gestione mediatica della faccenda:

“Ho visto una lista stilata da Stephen A. Smith sui giocatori con maggior pressione addosso di vincere un titolo. Mi pare di ricordare che James Harden fosse il primo, Jayson Tatum il secondo e Chris Paul il terzo [in realtà, erano rispettivamente secondo, terzo e primo ndr.]. Al quarto posto c’era il Joker e Luka non era nemmeno in lista. Credo che, negli anni, i giocatori europei non abbiano ricevuto le stesse critiche di quelli americani per non aver vinto nemmeno un titolo, e non lo capisco.”

Ci sono svariate ragioni per cui Jokic e Doncic non siano nella lista e non siano stati criticati tanto quanto altri colleghi. Tuttavia, un altro punto di vista interessante è fornito dall’ospite di Draymond Green, Gilbert Arenas:

“Credo che sia un’altra forma di critica per esclusione. Se prendiamo Luka o Jokic, sono ottimi giocatori. Molti europei vengono qui a dominare, ma li trattiamo con gli stessi standard con cui trattiamo gli americani?”

Il punto sollevato da Arenas ha fatto immediatamente rispondere Green (QUI lo scambio completo), che ha elogiato le star europee specificando che quello che lui intendeva partisse da un presupposto di parità di aspettative:

“Questi giocatori sono top-10 nella nostra Lega, non avevo nemmeno pensato in questa prospettiva. Vorrei dire che, chiunque li critichi, deve fermarsi. Questi giocatori sono dello stesso livello degli altri nella Lega, addirittura migliori. L’idea per cui ‘Oh, non li consideriamo allo stesso livello’ deve sparire.”

Se c’è una cosa in cui Draymond Green ha ragione, è che Luka Doncic e Nikola Jokic siano entrambi top player in NBA. Nonostante questo, ricevono anche loro una buona dose di critiche quotidiane, sebbene lo stesso Stephen A. Smith abbia riconosciuto pubblicamente il punto sollevato da Green.

L’opinionista di ESPN ha giustificato l’esclusione di Doncic a causa della giovane età, in cui è da considerare comunque una run Playoffs fino alle Western Conference Finals, mentre sulla posizione di Jokic ha addotto argomenti quali la maggior urgenza legata all’età per Chris Paul e James Harden, o la necessità di una “redenzione” da parte di Jayson Tatum dopo delle Finals sottotono.

Comunque, qualora Nikola Jokic dovesse vincere un altro MVP ma compiere un passo falso anche a questi Playoffs, la lista potrebbe aggiornarsi, e a quel punto le critiche potrebbero arrivare ai livelli attesi da Draymond Green.