Questo inizio di stagione ha reso evidente come non mai il limite enorme di Nikola Jokic: i dati che lo confermano
Nikola Jokic è probabilmente l’attaccante migliore dell’NBA in questo momento. Qualche difetto difensivo, dunque, glielo si può concedere, se in qualche modo tamponabile. In estate infatti, i Denver Nuggets hanno provato a metterci una pezza una volta per tutte, prendendo sul mercato due difensori perimetrali come Bruce Brown e Kentavious Caldwell-Pope.
Risultato? Dopo quasi un terzo di stagione, i Nuggets sono la 27esima difesa, davanti solamente a Spurs, Pistons e Rockets. E questa potrebbe finire per essere la discriminante che li divide dalla chance concreta di accedere alle NBA Finals.
Le colpe di Jokic
Premettendo che le colpe di una difesa così difettosa non possono ricadere tutte sulle spalle di un giocatore, e che quindi il coach Mike Malone e i compagni di squadra hanno la loro buona dose di responsabilità, Jokic costa ai Nuggets due grossi handicap difensivi:
- Rim Protection
L’uscente MVP sembra addirittura regredito rispetto al miglioramento della passata stagione in questo ambito. Partendo già da un certo deficit di atletismo rispetto agli standard NBA nel suo ruolo, si aggiunge il fatto che raramente è nella posizione corretta per contestare i tiri al ferro, e ancora più raramente prova effettivamente a contestarli.
I Nuggets sono ultimi nella lega per percentuale concessa al ferro, permettendo agli avversari di convertire i tentativi nella restricted area con il 71%.
- Difesa del Pick&roll
Jokic è un grosso equivoco difensivo anche per quanto concerne la difesa dei ball-screen. La strategia che meglio gli riesce è difendere at-the-level, al livello del blocco, ma questo costringe Denver a continue rotazioni. Inoltre, per un giocatore con il suo fisico, è un modo di difendere estremamente usurante durante la Regular Season.
Se fatto giocare in drop coverage (se non conoscete questi termini, date un’occhiata al nostro glossario), però, non riesce quasi mai a influenzare davvero il gioco offensivo avversario.
Anche tutto questo ha riscontro nei dati: i Nuggets sono all’ultimo posto anche per punti per possesso concessi contro i Pick&roll avversari (1.072), subendo canestro in quasi il 50% delle occasioni.
Per concludere, nulla di tutto questo rappresenta una particolare novità, ma probabilmente non è mai stato evidente come in questo inizio di stagione.