Gary Payton II si saluta, da campione NBA, con i Golden State Warriors. La guardia, unrestricted free agent, ha firmato con i Portland Trail Blazers un contratto triennale da 28 milioni di dollari, per Shams Charania (The Athletic).

Payton era la miglior guardia difensiva nel roster di Steve Kerr e l’intenzione dell’organizzazione era trattenerlo nella Baia. Bob Myers e soci, però, speravano di riuscire a firmare Payton a cifre più contenute, ovvero quelle di una taxpayer mid-level exception ($6.5M), secondo Marc J Spears (Andscape).

Di fronte ai quasi 30 milioni messi sul tavolo dai Blazers, la dirigenza di Golden State ha deciso di non pareggiare la proposta, per motivi di luxury tax. Gli Warriors sono infatti la franchigia con il payroll più alto dell’NBA e avranno da gestire diverse altre (importanti) situazioni in questa free agency.


Quanto a Portland, che è reduce dall’estensione di Anfernee Simons e dell’acquisizione via trade di Jerami Grant, con GPII la franchigia si è assicurata un giocatore reduce da una Playoff run vincente, in cui si è affermato come uno dei migliori difensori perimentrali dell’NBA. Con lui e Grant, la speranza dei Blazers è riuscire a fare dei consistenti passi avanti nella metà campo difensiva, in cui l’anno scorso sono stati la 29esima squadra dell’NBA.

Dal punto di vista salariale, Payton occupa il 12esimo spot a roster per Portland, che attualmente si trova circa 15 milioni al di sotto della soglia della luxury tax, considerando i 12 giocatori in possesso di un contratto garantito. Per Payton II player option all’ultimo anno.