FOTO: The Toronto Star

Si muove il primo tassello davvero rilevante della prossima free agency. Fred VanVleet dei Toronto Raptors ha rifiutato la propria player option del valore di $22.8 milioni, diventando ufficialmente free agent. La scelta non arriva certo a sorpresa, anzi, dal momento che il giocatore potrà chiedere cifre superiori sia in un’eventuale ri-firma, sia da free agent.

Il giocatore, All-Star nella passata stagione, avrà molte opzioni a disposizione, essendosi ormai affermato come una delle point guard più solide dell’intera Lega. Le principali, per adesso, sono:

  • ri-firma con i Raptors: dopo il titolo 2019, Fred VanVleet è diventato uno dei pilastri di Toronto, affermandosi come uno dei giocatori preferiti dai fan, avendo anche un back-ground da undrafted che alimenta la consueta narrativa degli underdog. Le cifre che FVV potrà ottenere sono variabili, e riassunte da Bobby Marks:
    • entro il primo luglio: quadriennale da $114 milioni, con il primo anno a $25.5 milioni
    • dopo il primo luglio: con il nuovo CBA, potrebbe arrivare a $133 milioni in 4 anni, con un primo anno a $29.8 milioni
  • Phoenix Suns: la squadra dell’Arizona sta cercando di liberarsi in ogni modo di Chris Paul (i dettagli QUI), pertanto potrebbe pensare di arrivare a un giocatore funzionale come VanVleet, che sia per sign&trade o liberando spazio – opzione dipendente dalle cifre richieste. La point guard di Toronto è un obiettivo sin dalla trade deadline, e sarebbe un fit perfetto per questi Suns.
  • Philadelphia 76ers: Nick Nurse è da poco diventato allenatore della squadra, e il legame con FVV è profondo. Qualora James Harden dovesse partire (i dettagli QUI), Morey si troverebbe costretto a cercare un sostituto in emergenza, e la point guard di Toronto sarebbe un eccellente rimpiazzo. Queste le sue parole sull’ex allenatore qualche tempo fa:

“Penso che avrà successo. Sperando non troppo, se non sarò lì, restando a Toronto vogliamo assolutamente che fallisca, sebbene sia felice che sia approdato in un posto. Si tratta senza dubbio di uno dei migliori allenatori della NBA, lo abbiamo visto quando abbiamo vinto il titolo. Il legame che abbiamo è per la vita.”

  • Orlando Magic: ne abbiamo parlato QUI, trattandosi Orlando di una delle eventuali contendenti con il maggior spazio salariale. Stando a Jake Fischer, insider di Bleacher Report, “nella prossima estate, i Magic vorranno parlare di ‘una seria somma di denaro’ per VanVleet”. Vedremo se l’offerta è ancora valida.
  • occhio a LA: sia Lakers, sia Clippers si erano fatte sotto fino alle fine della trade deadline per il giocatore, e l’interesse potrebbe non essere svanito. I Clippers sono da tempo alla ricerca di una point guard affidabile, capace sia di tirare in spot-up ad alta efficienza, sia di adempiere ai compiti di creation secondaria necessari per alleggerire Leonard e George; i Lakers ci proveranno con Irving e, in generale, sono alla ricerca di una point guard (i dettagli QUI), dopo aver messo D’Angelo Russell sul mercato. Un pacchetto con quest’ultimo in sign&trade e qualche sweetener (giovani? Draft capital?) potrebbe essere abbastanza?