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La sconfitta in cinque gare contro Denver è stata piuttosto indigesta ad Anthony Edwards, protagonista di un’ottima serie (e dello sfortunato ultimo tiro della serie). La prima scelta assoluta del 2020, infatti, nelle ultime ore è finita al centro di un’inchiesta giudiziaria a causa di un suo comportamento nel post-partita. Ant è stato accusato di aggressione per aver colpito con una sedia pieghevole due impiegate dei Nuggets, nei pressi degli spogliatoi della Ball Arena.

Come riferito da Jay Casillas (portavoce del Denver Police Department) a Jake Shapiro (Denver Sports 104.3 The Fan), la sedia ha colpito alle spalle la prima donna, per poi urtare la seconda. Nessuna delle due, in ogni caso, ha riportato danni fisici, ma l’incidente ha comunque richiesto l’intervento della polizia. La legge del Colorado prevede per questo tipi di aggressioni una pena che può arrivare fino ai 18 mesi di detenzione oppure una multa che può arrivare fino ai 1.000 dollari. Il processo avrà luogo il 9 giugno.

Dopo la partita, i Timberwolves hanno rilasciato un comunicato in cui si legge: “Siamo a conoscenza del presunto incidente riguardante Anthony Edwards dopo Gara 5 a Denver, e stiamo raccogliendo ulteriori informazioni. Non abbiamo ulteriori commenti in questo momento.”

L’insider Dane Moore invece, che ha assistito da vicino alla scena, ha scritto pochi minuti dopo: “Ho visto quanto accaduto, e a mio avviso è stato un errore onesto. Edwards non avrebbe dovuto lanciare quella sedia e rischiare di ferire qualcuno, ma avendo attraversato quel tunnel ieri notte, vi posso dire che è molto stretto. I tifosi sono proprio sopra di te, lo spazio è davvero stretto.”