La prestazione storica di Stephen Curry in Gara 4 delle Finals 2022 raccontata dalla prospettiva di un avversario

Ci sono alcune prestazioni destinate a rimanere nella testa di tutti gli appassionati; quella di Stephen Curry in Gara 4 delle Finals 2022 contro i Boston Celtics fa certamente parte della lista.

I Celtics erano avanti 2-1, con sulla racchetta il colpo del possibile quasi K.O., di fronte al caldissimo pubblico di casa. I 43 punti di Curry hanno fatto svanire lo scenario da sogno di Jayson Tatum e compagni, e la serie è finita sul 4-2 per i Golden State Warriors.

Non è difficile immaginare il peso psicologico che il numero 30 ha spostato sulla bilancia della serie durante quella gara. Ma se qualcuno avesse ancora dubbi, lo ha sottolineato uno degli avversari, Al Horford.


Queste le sue parole ai microfoni di JJ Redick del podcast “The Old Man and the Three”:

Quello che ha fatto è stato incredibile. Il TD Garden è un ambiente davvero ostile per un avversario, e lui è arrivato e ha preso in mano quella Gara 4 nei momenti giusti.

Mi ricordo che dopo la partita, li abbiamo sentiti festeggiare come se avessero già vinto il titolo, si sentivano già così, ed eravamo 2-2. Per come hanno festeggiato, non era solo una partita per loro, era qualcosa di diverso.

Secondo me erano vicini alla fine, e Steph in quella partita gli ha dato nuova vita