FOTO: Oregon Live

Il Draft 2023 non sarà come tutti gli altri. Non tanto a causa della presenza di alcuni talenti generazionali, ma per la gestione che verrà fatta delle top pick, nonostante una qualità spropositata.

I Portland Trail Blazers, che sono stati baciati dalla fortuna ottenendo la terza scelta assoluta, potrebbero ad esempio trovarsi di fronte a un grosso dilemma, soprattutto al netto di chi verrà scelto dagli Charlotte Hornets dopo Victor Wembanyama. Sotto la top-3, inoltre, sono già tanti i rumors che affiancano le scelte in lottery, per cui sembra lecito aspettarsi una Draft night molto movimentata, escludendo anche quelle che saranno le negoziazioni-bomba dell’ultimo minuto.

Per molti si tratterà letteralmente di prendere o lasciare la propria scelta, in particolar modo:


  • dopo il francese, che andrà agli Spurs, il prospetto con più hype addosso è senza dubbio Scoot Henderson, sebbene negli ultimi mesi si sia assistito a una risalita di Brandon Miller nelle quotazioni per la seconda selezione assoluta. Questo fa abbastanza sorridere, se si pensa al fatto che Henderson – accostato a lungo a Wembanyama e anche lui ricchissimo di giustificate aspettative – potrebbe finire alla 3 e non essere scelto dai Portland Trail Blazers. La franchigia è reduce da uno dei più grandi fallimenti della storia recente che la riguardi (ne abbiamo parlato QUI), dal momento che l’attesa era di vedere una squadra competitiva nel 2023. Mancare i Playoffs ha portato con sé la necessità immediata di costruire qualcosa di migliore attorno a Damian Lillard, e l’asset maggiore a disposizione è questa terza scelta assoluta al Draft 2023. Secondo John Hollinger di The Athletic, ci sarebbero già svariate speculazioni sul fatto che Portland possa usare la pick e Anfernee Simons in una trade per arrivare a un’ala d’élite – no, non Mikal Bridges, dato che i Nets non sono interessati. E qui la trama si infittisce;
  • i Chicago Bulls potrebbero essere protagonisti del vero colpo di scena della Draft night, proprio sull’asse con l’Oregon. Come abbiamo spiegato QUI: Chicago e Portland sono già in contatto per un potenziale scambio che restituirebbe ai Blazers una pick – protetta fino al 2028 – ceduta in quella che fui la trade-Markkanen a tre squadre con i Cavs, e ai Bulls la numero 23 al Draft 2023. Il tutto però si è ingigantito adesso che Portland sembra aperta a scambiare la terza assoluta, e Chicago potrebbe non esitare a impacchettare uno fra DeMar DeRozan e Zach LaVine, legati a Lillard anche extra-campo. Tutto molto interessante, considerando anche che i Bulls avrebbero svolto svariate interviste alla Draft combine.
  • parlando di top picks, occhio a quello che faranno i Houston Rockets con James Harden e, di conseguenza, con la quarta scelta assoluta. Il Barba sembra davvero vicino al Texas, ma ha richiesto esplicitamente la necessità di un ambiente competitivo per muoversi: Houston ha numerose Draft picks al primo giro future e numerosi giovani cedibili per arrivare a qualcosa nell’immediato. Asset da cui la scelta numero 4 al Draft 2023 non sarebbe esente.
  • riprendendo John Hollinger su The Athletic, altre pick in lottery su cui già si discute sarebbero quella dei Dallas Mavericks, che hanno ottenuto con fatica la 10, la quale adesso potrebbero impacchettare – assieme agli stipendi terribili di Davis Bertans e JaVale McGee – in una trade;
  • e quella degli Oklahoma City Thunder (#12). Sam Presti potrebbe decidere di fare trade up sfruttando la pletora di first-round picks a disposizione, pertanto meglio drizzare le antenne se la vetta del Draft 2023 dovesse smuoversi.