I New York Knicks si avvicinano a completare il roster, e lo fanno con la firma di Cam Payne. L’ex Sixers e Bucks occuperà infatti il 13esimo slot a roster di New York, e lo farà con un veteran minimum, stando a Shams Charania – che indica la cifra di $3.1 milioni l’anno, pari dunque al minimo salariale previsto nel 2024/25 per i giocatori con 9 anni di esperienza in NBA. Cam Payne, vicino a compiere 30 anni, offrirà il proprio contributo come backup di Brunson pur senza un minutaggio esagerato, offrendo la solita intensità in uscita dalla panchina sia in difesa sulla palla, sia in fase di playmaking nell’altra metà campo – nella quale è migliorato molto soprattutto al tiro, stabilizzandosi ormai attorno al 38% da tre punti dal 2020. Da segnalare, nei passati Playoffs con Philadelphia, il buon impatto avuto da Gara 3 in poi, segnando 8 dei suoi 18 tentativi da fuori nelle ultime 4 partite della serie proprio contro i Knicks, nel corso della quale ha disputato 14.6 minuti di media. Un’aggiunta, insomma, affidabile, soprattutto al minimo salariale, che dà vita anche a una “réunion” con Mikal Bridges, compagno di Cam Payne ai tempi dei Suns.