Questo contenuto è tratto da un articolo di Sam LaFrance per Celtics Blog, tradotto in italiano da Edoardo Viglione per Around the Game.
Quando i Boston Celtics lo scorso autunno hanno impacchettato Rob Williams e Brogdon più due prime scelte per Jrue Holiday, quasi come per rispondere alla trade per Lillard di Milwaukee, le prime reazioni sono state tutto sommato positive, in quanto i tifosi erano entusiasti di aggiungere un veterano come lui ad una squadra già piena di talento.
Vi erano tuttavia anche dei commenti negativi riguardo la trade ed erano provenienti da coloro che credevano che Holiday non impattasse in modo positivo ai playoff. I suoi numeri in postseason dal 2021 in avanti, infatti, non sono tra i migliori. Nelle tre stagioni ai Bucks, ad esempio, non ha mai tirato con più del 41% dal campo (40.6% nel 2021, 37.9% nel 2022 e 40.0% nel 2023), ma nemmeno la percentuale dall’arco è positiva: 30.3% nel 2021, 31.6 nel 2022 e 28.6% nel 2023.
In Regular Season, nelle sue 193 partite con Milwaukee, ha tirato con il 49.4% dal campo e con il 39.5% da tre punti. Nella sua prima stagione con i Celtics i numeri di Holiday sono su questa lunghezza d’onda, con il 48% dal campo ed un career high di 42.9% da tre punti. I Celtics hanno da poco chiuso la serie contro gli Heat in 5 gare e Holiday ha segnato di media 7.8 punti con il 37% da tre punti ma solo il 35% dal campo.
Holiday, comunque, porta tantissimo alla squadra indipendentemente dai suoi canestri. In questa prima serie Playoffs con Boston il suo impatto difensivo è stato da subito degno di nota, il suo compito era quello di marcare Tyler Herro, che in stagione stava segnando di media 20.8 punti con il 40% da tre e il 44% dal campo, ma proprio queste percentuali hanno subito un calo importante: 16.8 punti di media, 35% da tre e 39% dal campo. Holiday è stato il primary defender di Herro per 107 possessi, e in questi la guardia degli Heat ha segnato solamente 6 tiri su 16 tentati. La sua importanza in difesa è stata sottolineata anche da Jayson Tatum dopo Gara1:
”È molto solido. La sua capacità di attenersi al game-plan affidandosi allo stesso tempo al suo istinto è molto importante per noi. Ha fatto un grandissimo lavoro ed è molto importante che continui così, se siamo partiti bene in difesa è grazie a lui.”
Jayson Tatum
Oltre alle sue capacità in difesa Jrue Holiday è apprezzato tanto anche come compagno di squadra, Mirin Fader di The Ringer aveva raccontato il suo primo allenamento con i Celtics lo scorso ottobre, quando lui stesso disse che era lì per aiutare Boston in qualsiasi modo. Un altro veterano a roster come Al Horford ha affermato che l’immediato spirito di sacrificio di Holiday è stato un fattore che ha aiutato tantissimo i Celtics:
”È contagioso vedere un giocatore delle sue qualità essere da subito così disponibile alla squadra e così interessato a vincere. Lo ammiriamo e lo rispettiamo tutti.”
Al Horford
Successivamente il 42 dei Celtics ha anche commentato la mentalità vincente di Jrue, notata subito nel season opener vinto al Madison Square Garden contro i Knicks:
”Fa un sacco di cose che non vengono riportate sul foglio delle statistiche, ma che sono fondamentali per la squadra, come fare un extra pass quando ce n’è bisogno oppure aiutarci in difesa. Alla fine abbiamo vinto, questo è tutto quello che gli interessa.”
Al Horford
Holiday è un giocatore che è disposto a mettere la squadra sopra se stesso, ecco perché sarà sempre positivo ai Playoffs. In Gara 3, ad esempio, non ha tentato nemmeno un tiro nel primo tempo e ha concluso la partita con soli 3 punti, ma ha effettuato 2 stoppate, 1 steal ed ha anche distribuito 6 assist.
Questa versione di Boston è costruita in modo che tutti possano far risaltare le loro migliori qualità. L’enorme quantità di talento che i biancoverdi hanno sul parquet potrà aiutare lo stesso Holiday a prendere fiducia al tiro nel corso dei Playoffs. Non gli viene chiesto di prendersi tiri difficili, ma di essere in grado di sfruttare i suoi punti di forza. La sua dieta offensiva nelle prossime partite probabilmente consisterà in triple in Catch&Shoot, layup e magari anche qualche floater. Indipendentemente da ciò, però, le qualità migliori di Holiday saranno più importanti delle sue percentuali al tiro, in quanto la sua esperienza da vincente e la sua volontà di fare ciò che è sempre giusto per la squadra non rientrano nelle statistiche e non saranno mai abbastanza apprezzate.