Dopo due sconfitte, i New York Knicks devono invertire la marcia, ritrovando il loro ritmo ed equilibrio, per rimettersi in vantaggio nella serie contro gli Indiana Pacers
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Questo contenuto è tratto da un articolo di Sarah Al-Refae per The Knicks Wall, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


Reduci da una brutta e deludente sconfitta in Gara 4, col risultato di 121-89, i New York Knicks hanno dovuto certamente rivedere il proprio game plan ed apportare aggiustamenti per provare a rimettersi in vantaggio nella serie delle Eastern Conference Semi-finals contro gli Indiana Pacers. I Pacers sono riusciti a rimettere la serie in pareggio sul 2-2 ed hanno trovato un ritmo di gioco convincente, mentre i Knicks ancora no. Ma ciò che è peggio, per coach Tom Thibodeau, è la carenza di uomini a disposizione per ideare dei cambi da applicare al game plan in vista delle prossime, cruciali sfide in vista. Ci sono alcuni aspetti del gioco dei Knickerbockers che andrebbero rivisti con maggior urgenza, ed eccone una lista.


There is no “I” in “Team”

Osservando le sfide della serie tra Knicks e Pacers, una cosa risalta chiaramente all’occhio rispetto alle altre: i Pacers sono riusciti a sfruttare meglio spazi e la circolazione del pallone. I Knicks sono stati parecchio carenti in questi aspetti in Gara 3 e Gara 4, e gli uomini di coach Rick Carlisle hanno tratto a loro vantaggio le lacune tecnico-tattiche dei newyorkesi: sono riusciti a costruire i blocchi e colpire con i loro tiratori, colpendo a ripetizione la difesa dei Knicks. E, cosa più importante, stanno eseguendo gli ordini tattici imposti da coach Carlisle, giocando velocemente il pallone e prendendo decisioni rapide. D’altro canto, gli uomini di coach Thibs hanno puntato maggiormente sulle giocate in isolamento fin qui, e un pò di circolazione del pallone non farebbe male al loro gioco. Anche se Jalen Brunson ha mostrato una naturale propensione a tirar fuori dal cilindro prestazioni da 30-40 punti, far circolare il pallone lontano dal ferro gioverebbe alla fase offensiva dei newyorkesi, attenuando la pressione su JB – che certamente riuscirebbe a trarne vantaggio.

Inoltre, tutto il roster della franchigia della Grande Mela deve lavorare sodo per riuscire a tirare in maniera più efficiente. In Gara 4 hanno terminato con un misero 33.7% dal campo, ed un ancor più crudo 18.9% da oltre l’arco. I Pacers hanno performato nettamente meglio, con il 56.8% dal campo ed il 45.2% dal perimetro. Vanno rimarcate le tante assenze tra le fila dei Knicks, con OG Anunoby su tutti, visto l’impatto dell’inglese dal suo arrivo. Con lui in campo, gli uomini di coach Thibodeau hanno un record di 26 vittorie e 5 sole sconfitte, mentre senza di lui il numero di vittorie scende a 13, e quello delle sconfitte sale addirittura a 16. Finché non riuscirà a tornare in sesto, i Knicks dovranno concentrarsi nel migliorare il loro scoring, e per farlo dovranno far circolare il pallone e cercare di trovare situazioni migliori di tiro. 

Prendere rimbalzi e difesa del pitturato e sul perimetro

Quando si parla di fase difensiva, bisogna ammettere che i Knicks abbiano dimostrato difficoltà a difendere sui Pacers in varie situazioni di gioco. Non aiuta certo la carenza di uomini e stazza fisica per via dei tanti infortuni, rendendo ai reduci più arduo il compito di prendere i rimbalzi ed effettuare chiusure difensive, che sono parte essenziale del game plan dei New York Knicks. I Pacers hanno messo a referto 240 punti nel pitturato nel corso di questa serie, mentre i newyorkesi soltanto 200. Una differenza di 40 punti nell’arco di 4 partite è significativa. Anche in questo caso i tifosi dei Knicks possono aiutare ben poco, se non cercare d’immaginare come sarebbe stata questa squadra con l’aggiunta della stazza di Mitchell Robinson, Julius Randle ed Anunoby. Coach Thibodeau deve però lavorare con ciò che ha a disposizione, ovvero Isaiah Hartenstein e Precious Achiuwa: I-Hart ha collezionato fin qui 7.8 rimbalzi, mentre Achiuwa 4.5 nel corso della serie. Mettendola in questi termini, Josh Hart ha messo a referto da solo più rimbalzi dei lunghi in roster, con i suoi 12.3 rimbalzi in 4 sfide contro Indiana. Entrambi i Big Man dovranno mettere in pratica performance convincenti in Gara 5, garantendo rimbalzi e recuperi difensivi. Tornando alla fluidità del gioco dei Pacers, è stato favorito dalla staticità dei Knicks, che hanno concesso fin troppi tiri da oltre l’arco agli avversari. Gara 4 ha mostrato chiaramente che il serbatoio di benzina dei newyorkesi fosse agli sgoccioli. Ciò ha influito negativamente sulla loro fase offensiva e sulle loro abilità difensive, specie nel consolidare le marcature in uscita dai blocchi avversari. Con il giusto riposo, i Knicks dovrebbero riuscire a tornare a quel livello di gioco che garantisce loro di poter difendere al meglio dal perimetro.

Efficienza dalla lunetta

I New York Knicks si sono classificati al 16° posto in NBA per numero di tiri liberi ottenuti in Regular Season, ma in questi Playoffs sono stati particolarmente redditizi dalla lunetta. In particolare, nel corso della serie delle Eastern Conference Semi-finals hanno ottenuto 78 tiri dalla lunetta, contro i 47 dei Pacers. Nonostante ciò, i Knicks non sono riusciti a trarre vantaggio dal numero di volte in cui sono andati in lunetta. Anzi, più le partite si sono avvicinate al loro momento cruciale e più è aumentata la tendenza all’errore dai liberi. Con tante difficoltà in vista, i Knicks devono cercare di ottenere maggiormente punti dai tiri liberi, che potranno risultare fondamentali per vincere le partite più serrate.