FOTO: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Lee Tran per FadeawayWorld, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Il tempo di Derrick Rose ai New York Knicks sembra arrivato al capolinea. Dopo l’arrivo alla trade deadline di febbraio 2021 e un ruolo decisivo nella corsa ai Playoffs, la guardia ex Chicago ha giocato solo 26 gare nella passata stagione per una serie di problemi fisici e ha visto il proprio ruolo ridimensionarsi definitivamente in questi mesi, in cui è finito ai margini delle rotazioni di coach Thibodeau.


Ora, con tre settimane rimanenti di mercato, l’aspettativa è che il 34enne cambi squadra e vada a giocare i suoi ultimi sprazzi di carriera in un team competitivo, all’inseguimento di quell’anello mai vinto in carriera. Nella giornata di ieri, Marc Stein ha parlato della situazione di Rose all’interno dello “speciale trade deadline” della sua newsletter, in cui ha riportato che Leon Rose e soci sono ancora intenzionati a cederlo, ma soltanto in uno scenario che soddisfi a pieno il giocatore:

“Con la crescita di Quickley, Grimes e McBride, il ruolo di Rose ai Knicks è diventato marginale, nonostante il rapporto personale con Thibodeau. Delle fonti interne all’organizzazione mi hanno riferito che New York è disponibile a cercare una nuova casa per Derrick attraverso una trade, ma solo nel caso in cui trovassero una soluzione gradita al giocatore.”

Realisticamente, la “situazione gradita” dovrebbe essere per D-Rose un team con legittime aspirazioni di vittoria del titolo, e che allo stesso tempo possa offrirgli un ruolo stimolante in uscita dalla panchina.

Come riferito da un executive NBA a Sean Deveney ed Eli Becht (Heavy.com), una squadra da tenere d’occhio per la point guard sono i Miami Heat, “interessati al giocatore perché preoccupati per le condizioni fisiche di Kyle Lowry in ottica Playoffs”.

Nelle scorse settimane, invece, erano emerse due possibili destinazioni nella Western Conference: Dallas Mavericks e Los Angeles Lakers. La lista dovrebbe allungarsi a ridosso della trade deadline (9 febbraio), con Rose in attesa della chiamata di una contender.