Gli ultimi rumors riguardanti i Lakers sembrano indicare la probabile permanenza di Westbrook anche per la prossima stagione.
Dopo il licenziamento di Frank Vogel, la ricerca del nuovo Head Coach rimane il focus principale per i Los Angeles Lakers, ma proprio indiscrezioni riguardo a questo processo hanno portato ad importanti novità attorno alla costruzione del roster per il prossimo anno.
Come riporta Sam Amick di The Athletic, infatti, nei vari colloqui con i candidati per il posto da capo allenatore uno degli argomenti topici è stato il previsto utilizzo di Russell Westbrook all’interno del loro sistema. Va da sé che, se la dirigenza giallo-viola avesse altre idee per Mr. Why Not, la questione non sarebbe stato un focus principale all’interno dei suddetti colloqui.
Il Front Office quindi, a differenza di quanto emerso dai report a fine stagione (e dai primi rumors), sembra orientato a trattenere la point guard in California. Che sia dovuto ad un ripensamento sulla qualità del giocatore o piuttosto all’enorme difficoltà nello scambiare il suo contratto è tutto da stabilire. Probabilmente si tratta di una commistione di entrambi i fattori, con il secondo che giocherebbe un ruolo preponderante.
Anche Jeanie Buss, la proprietaria della franchigia, nella recente intervista rilasciata al Los Angeles Times, di cui trovate la traduzione in esclusiva QUI, ha espresso la linea di pensiero attuale all’interno della dirigenza:
C’è bisogno che il nostro allenatore sia in sintonia con il roster a disposizione.
Una decisione del genere, quella di trattenere Russ, avrebbe ovviamente conseguenze importanti anche sul processo di costruzione del restante roster. Con soli 9 giocatori sotto contratto, nessuna pick a proprio nome nel prossimo Draft e un monte stipendi che si avvicina già ai $150 M, le opzioni sul tavolo per il General Manager Rob Pelinka non sono molte. Il rischio che si faccia ancora pesantemente affidamento a veterani al minimo salariale è molto alto e, visti gli scarsi risultati di questo approccio nella scorsa stagione, la tifoseria potrebbe non essere particolarmente entusiasta.
Per quanto concerne la ricerca del nuovo allenatore non ci sono novità importanti da segnalare, i nomi sul tavolo rimangono quelli di Kenny Atkinson, Adrian Griffin, Mark Jackson, David Ham e Terry Stotts. Si è fatto anche il nome di Doc Rivers recentemente, ma la posizione dei Sixers è chiara: non c’è alcuna intenzione di lasciare libero il proprio coach.
Stando così le cose e assumendo che Rivers voglia cambiare aria, i Lakers dovrebbero offrire asset futuri, di cui sono scarni, per cercare di convincere Phila. Uno scenario, al momento, alquanto improbabile.
