La punizione decisa dalla NBA per James Harden

Le indagini condotte dalla NBA su James Harden si sono già concluse, e la lega ha deciso di usare il pugno duro: 100.000 dollari di multa, cifra che – anche al netto del patrimonio del giocatore – non può certo definirsi bassa.

I commenti di Harden di una settimana fa diretti verso il GM dei Philadelphia 76ers Daryl Morey non sono affatto piaciuti ai vertici della NBA. Oltre a chiamare “bugiardo” il dirigente dei Sixers, l’MVP 2018 ha infatti dichiarato di non voler più giocare alle sue dipendenze.

Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, la multa è risultato soprattutto della minaccia (nemmeno tanto velata) di non presentarsi al training camp dei Sixers, che viola le regole della lega sulle richieste pubbliche di trade da parte dei giocatori.

La sensazione è che questa storia, in ogni caso, non finisca qua.