FOTO: Spurs / Instagram

Questo contenuto è tratto da un articolo di Noah Magaro-George per Air Alamo, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


Il corso degli eventi dei San Antonio Spurs ha compiuto un vero e proprio testacoda da quando le divinità del basket hanno deciso di far incrociare il percorso dei nero-argento e quello di Victor Wembanyama. Assicurarsi il French Phoenom tramite la scelta n°1 al Draft non solo ha permesso loro di attrarre magneticamente l’attenzione di media e appassionati, ma anche di sviluppare e potenziare schemi e stile di gioco in entrambe le fasi. Il suo impatto, dentro e fuori campo, è stato evidente già in Summer League (ne abbiamo parlato QUI e QUI), mentre tutto l’ambiente NBA, con in testa i nero-argento, è in attesa di vederlo all’opera (e noi QUI abbiamo provato ad analizzare come il suo arrivo modificherà i texani).


Sin dal momento in cui il binomio composto da Victor e gli Spurs è stato reso ufficiale, la franchigia del Texas ha occupato una miriade di titoli di giornale nel corso dell’estate. Tra i fattori principali nel creare tutto questo eccitamento attorno all’ex Metropolitans 92 c’è Jeremy Sochan. Il nativo di Oklahoma City, ma di origini polacche, ha voluto condividere le sue opinioni sul neo-arrivato in un’intervista rilasciata a Bryan Kalbrosky di For The Win, di cui riportiamo le parole:

Parlando della fase offensiva, sono sicuro che riuscirò a trovarlo facilmente e penso che l’aspetto migliore sia che chiunque riesca a prendere il rimbalzo possa spingere sull’acceleratore. In difesa non abbiamo alcuna necessità di prender tempo, una volta preso il rimbalzo ed avviata l’azione. La filosofia di gioco che vogliamo applicare consiste in questo: chiunque riesca a prendere il pallone deve correre. Condurremo il gioco velocemente e cercando il dribbling.”

Jeremy Sochan

Gli Spurs hanno utilizzato un gioco corale per velocizzare il ritmo nel tentativo di sopraffare gli avversari nella scorsa stagione, terminando al 2° posto in NBA per ritmo di gioco, e parrebbe che Gregg Popovich sia orientato a proseguire dando queste direttive ai suoi uomini. Nonostante la giovane età del roster e il conseguente atletismo diano alla squadra un enorme boost in fase offensiva, Sochan sostiene che queste saranno invece l’arma in più nel versante opposto del rettangolo di gioco.

Penso che la situazione sarà terrificante per i nostri avversari. Parlando della fase difensiva, sarà dura fare punti contro di noi: siamo fisici e giochiamo duro.

Jeremy Sochan

I San Antonio Spurs hanno concesso 123.1 punti a partita nella scorsa stagione, peggior risultato in NBA nel 2022/23. L’influenza di Victor Wembanyama aiuterà certamente a recuperare le loro lacune difensive: il giovane lungo possiede stazza e wingspan invidiabili che gli permettono di coprire efficacemente su qualsiasi avversario, costringendolo a cambiare i propri piani d’azione. E le parole di Jeremy Sochan hanno certamente aumentato la voglia di vedere all’opera Wembanyama e i San Antonio Spurs, con l’avvio della Regular Season che in tal senso sembra sempre più vicino, ma mai abbastanza…