Mentre i New York Knicks sono impegnati nella semifinale di Conference contro i Miami Heat (questa sera Gara 3), il front office guidato da Leon Rose sta già riflettendo sulle possibili mosse di mercato in offseason, e secondo le ultime indiscrezioni in questi giorni starebbe prendendo forma la speranza di portare Giannis Antetokounmpo nella Grande Mela.

Il greco e i suoi Bucks sono reduci dalla deludente eliminazione nel primo turno dei Playoffs per mano proprio degli Heat, e Milwaukee sta attraversando un momento delicato tra il licenziamento di coach Budenholzer e alcune incertezze sul roster, tra cui quelle riguardanti Khris Middleton. Antetokounmpo ha firmato nel 2020 una max extension da 228 milioni di dollari circa in cinque anni, che lo lega all’organizzazione fino a luglio 2026 (o fino a dodici mesi prima, nel caso declinasse la player option prevista per l’ultima stagione dal suo contratto).

Come riportato da Brian Windhorst, però, nella lega c’è una diffusa incertezza sul fatto che Giannis sia intenzionato a rinnovare il proprio impegno con i Bucks, e questo potrebbe aprire a imprevisti scenari sul trade market nei prossimi mesi. Scenari che, sempre secondo l’insider di ESPN (di seguito le sue parole nell’ultimo episodio di “First Take”), attirerebbero sicuramente l’attenzione dei Knicks:


“In questo momento, New York ha il 97% delle proprie attenzioni rivolte alla serie contro Miami e il 3% a quello che succede a Milwaukee. Per ora Antetokounmpo non ha dato chiari segnali di voler lasciare i Bucks, ma il giocatore sta guardando alle scelte della dirigenza con il contratto in scadenza di Brook Lopez e con Middleton (player option per il 2023/24), e non sono sicuro che le cose andranno come Giannis si augura.”

(Brian Windhorst)

E così, dopo i tanti tentativi falliti negli ultimi anni di arrivare a una superstar, i Knicks quest’estate potrebbero seriamente provare a portare il due volte MVP al Madison Square Garden. Neanche a dirlo, per una trade del genere Leon Rose e soci dovrebbero mettere sul tavolo un pacchetto davvero enorme, smantellando l’attuale young core di Thibodeau (Barrett, Quickley, Robinson, Grimes, McBride, Toppin, Hartenstein) e aggiungendo contratti e scelte di valore. Per un giocatore come Giannis, però, è un prezzo che potrebbero essere disposti a pagare. Prima di tutto, in ogni caso, dovrà arrivare un segnale da Milwaukee, dove è appena iniziata – precocemente – una lunga estate.