Nella notte fra martedì e mercoledì, alle 2 italiane, andrà in scena la NBA Draft lottery 2023. L’evento, che si prospetta “generazionale”, sancirà una sliding door molto importante per numerose squadre, per motivi molto differenti.

Dall’importanza di una semplice scelta in top-10 per squadre come Dallas o New York alla trepidante attesa di scoprire chi si accaparrerà i talenti di Victor Wembanyama, andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere, seguendo una scaletta secondo le cosiddette “5 W”.

What?

La Draft lottery è molto cambiata nel corso degli anni e serve a definire chi saranno i titolari delle prime 4 scelte. La lotteria vera e propria viene svolta a porte chiuse con un notaio e diversi osservatori indipendenti inviati dalle squadre, anche se ad essere trasmesso è solo l’annuncio dei risultati.


L’estrazione si sviluppa in questo modo: all’interno di un macchinario atto al mescolamento vengono inserite 14 palline numerate; di queste, ne verranno estratte quattro per scelta, con una distanza di venti secondi tra le prime due e di dieci tra le altre; le quattro sfere estratte formano con i propri numeri una combinazione unica. La franchigia in possesso di quest’ultima otterrà la prima scelta assoluta, e così via per la seconda, la terza e infine la quarta.

Soltanto le prime quattro scelte sono estratte, mentre dalla quinta alla quattordicesima si stila un elenco in base al record della Regular Season (con la squadra dal record peggiore che sceglierà per quinta, e così via).

Per chi fosse interessato ai dettagli, le combinazioni possibili estraendo quattro delle quattordici palline sono milleuno, con ognuna delle squadre della Lottery che si vede assegnato – in ogni scelta così attribuita – un numero di combinazioni pari alla possibilità percentuale di ottenere la chiamata (le combinazioni assegnate sono “solo” mille). Qualora esca una combinazione per due volte o venga estratta l’unica esclusa, si annulla il tutto e si riparte con altre 4 palline.

Why?

Tankathon / Lottery odds

La Draft lottery serve a stabilire dunque l’ordine di scelta, dalla 1 alla 14, all’NBA Draft 2023, che si svolgerà in data 22 giugno. Nell’immagine precedente potete notare le probabilità, squadra per squadra, di ottenere una determinata scelta.

Come si può notare, le 3 squadre con il record peggiore hanno il 14% di possibilità ciascuna di ottenere la prima scelta assoluta e oltre il 52% di chance di pescare in top-4. A ritroso, in base a quanto negativo sia il record, ogni squadra non può finire oltre una certa soglia, aiutando le squadre “peggiori” (Detroit non più giù della 5, Houston non più giù della 6 e così via).

Who?

Ecco, questa è forse la domanda più interessante: chi saranno i protagonisti della Draft lottery? Certamente Mark Tatum, NBA Deputy Commissioner and Chief Operating Officer, che annuncerà i risultati.

Ma soprattutto:

  • Pistons, Rockets e Spurs: dopo una stagione di tanking selvaggio, le tre “di testa” vedranno premiati i propri sforzi, arrivando con l’enorme speranza di accaparrarsi i talenti di Victor Wembanyama. O, mal che vada, di Scoot Henderson. O, nel peggiore dei casi, di tutti gli altri proiettati dalla 3 in giù (QUI abbiamo provato a darvi un’idea). La speranza per tutte e tre è ovviamente quella di restare almeno in top-3, massimo 4, pena un grosso ritardo sulla tabella di marcia del rebuilding.
  • occhio a Hornets e Trail Blazers: Charlotte ha assoluto bisogno di talento immediato da aggiungere a LaMelo Ball, dopo il tracollo di squadra dovuto alla questione Miles Bridges. Non essendoci troppo margine di talento, e con i contratti di Rozier e Hayward che si fanno ogni giorno meno appetibili, il Draft è un asset fondamentale. Stessa situazione per Portland, che è totalmente intasata a livello salariale e dovrà giocarsi al meglio le proprie carte per aggiungere talento a partire da qui.
  • Mavericks e Knicks: vi ricordate lo strano comportamento di Dallas nelle ultimissime giornate? Quando si è cercato di “perdere apposta”? Ecco, era tutto in funzione di questo. Qualora la scelta di Dallas dovesse cadere fuori dalla top-10, questa passerà ai New York Knicks, che potranno aggiungere un altro Draft asset alla lunga lista. C’è poco più del 20% di possibilità per i Mavs di non ottenerla: in Texas si starà con il fiato sospeso.
  • Magic e Bulls: più che protagonisti, menzioni d’onore. La buona notizia per Chicago è che ci sono possibilità di trattenere la propria scelta qualora essa cada in top-4; la cattiva è che c’è solo un 8.5% di probabilità che questo scenario si verifichi. In caso contrario, la pick passerà ai Magic.

When? Where?

Come detto, la Draft lottery si svolgerà nella notte italiana fra martedì e mercoledì prima delle Western Conference Finals, alle 2. Sarà possibile seguirla su ESPN, al quale è richiesto abbonamento, che trasmetterà da Chicago.