Le dichiarazioni di Jrue Holiday sull’estenuante serie contro i Brooklyn Nets nei Playoffs 2021

Fortunatamente, il recente infortunio di Kevin Durant non è particolarmente grave, e dovrebbe essere in grado di giocare nel massimo palcoscenico dei Playoffs. Magari in un re-match con i Milwaukee Bucks.

E’ passato un anno e mezzo dalla straordinaria serie di secondo turno tra Bucks e Nets, che tra infortuni e prestazioni dominanti è rimasta in bilico fino all’ultimo secondo di Gara 7. Tutto ciò grazie, soprattutto, proprio a Durant, e al modo in cui ha trascinato una squadra decimata.

KD giocò ad altissimo livello tutta la serie, ma in Gara 5 e Gara 7 oltrepassò ogni limite: 49 e 48 punti, e una qualificazione al turno successivo sfumata per qualche centimetro.


Dal punto di vista degli avversari, tuttavia, non fu altrettanto divertente. A dimostrarlo sono le parole di Jrue Holiday, che a distanza di un anno e mezzo afferma di essere ancora provato da quella serie:

Mi ha tolto anni di vita. Ogni volta che torno al Barclays Center soffro di stress post-traumatico. Non sono il tipo che diventa nervoso quando gioca a pallacanestro, lo faccio da tutta la vita, ma quella serie è stata qualcosa di diverso per me.

KD ha preso la sua squadra e se l’è messa sulle spalle. Non mi dà incubi perché alla fine abbiamo vinto, ma è stato estenuante.

Penso sempre che quella sia una delle migliori serie di sempre. Mi sembrava un film. Mi ha coinvolto fisicamente e psicologicamente, però sento che quell’esperienza ci ha poi aiutati alle Finals

Vincere il titolo dopo un viaggio del genere ha sicuramente un sapore speciale.