FOTO: Sactwon Sports

Questo contenuto è tratto da un articolo di Aikansh Chaudhary per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


I campioni in carica della NBA, i Golden State Warriors, inizieranno la loro caccia al back-to-back affrontando i Sacramento Kings al primo turno di Playoffs.


I Kings sono andati ben oltre le aspettative, affermandosi come uno dei migliori attacchi NBA sotto la guida dell’ex assistant coach proprio di Steve Kerr a Golden State, Mike Brown. Stephen Curry è ben conscio delle capacità degli avversari, tanto da rilasciare queste dichiarazioni:

“Sacramento è una grande squadra e ha avuto una stagione stupenda. Dovremo dare tutto per batterli 4 volte, specialmente considerando che inizieremo fuori casa, ma ci piace comunque questa opportunità che abbiamo dinanzi a noi.”

I Golden State Warriors hanno chiuso la stagione al meglio passeggiando sopra i Portland Trail Blazers e conquistando il sesto posto tanto ambito, essendo visto l’accoppiamento contro i Kings come favorevole rispetto, ad esempio, a quello con i Suns toccato ai Clippers, arrivati quinti.

I Dubs hanno comunque avuto svariati problemi nel corso della stagione, in primis – come menzionato da Curry – fuori casa, con un record di 11 vittorie e 30 sconfitte in trasferta. Non avere il fattore campo potrebbe indirizzare la serie verso Sacramento, fornendo entusiasmo e mettendo in difficoltà i campioni in carica.

Anche Klay Thompson si è espresso sul matchup contro i Kings, in maniera però più entusiastica di Curry:

“Sarà fantastico, sarà speciale per la Northern California. Ci sono grandi tifosi, i nostri sono grandi tifosi, Mike Brown ha portato quei ragazzi a giocare insieme e molto duramente, sarò una bella sfida per la Northern California, la culla della pallacanestro in questo momento. Sarà davvero un bel viaggio.”

A parte questo, si tratta della prima volta nella storia NBA che entrambe le squadre siano avanzate ai Playoffs nella stessa stagione, unicum ancora più rilevante se si considera la qualificazione dei Los Angeles Lakers.

L’elemento “geografico” è rilevante anche per Draymond Green, che ha spiegato tempo fa perché avrebbe voluto un primo turno contro i Sacramento Kings:

“Sarei felice di incontrare Sacramento ai Playoffs al primo turno. Non perché penso che siano scarsi, ma perché il viaggio è molto corto.

Pensate alla nostra run l’anno scorso. Prima Denver, 2 ore di volo. Poi Memphis, quasi 5 ore di volo. Poi Dallas, 4 ore di volo. Infine Boston, 6 ore e 45 minuti di volo.

Per arrivare a Sacramento, ci bastano 45 minuti di volo. È molto importante. Aldilà di questo non mi importa chi incontriamo, possiamo vincere contro tutti.”