Foto: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Ishaan Bhattacharya per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.



I Los Angeles Lakers sono stati collegati a Zach LaVine dei Bulls fin dal primo momento della sua richiesta di scambio da Chicago. Ad ogni modo, le parti non sembrano essere vicine ad un accordo ancora. Un report di “The Athletic” suggerisce come il pacchetto preliminare dei Lakers sia incentrato su D’Angelo Russell, la PG acquisita lo scorso anno e che avuto grosse difficoltà durante i PO.

Per LaVine, nello specifico, penso che i Lakers considererebbero uno scambio che si basi su D’Angelo Russell, ma non credo inserirebbero molto altro che non siano salary-filler (Rui Hachimura e/o Gabe Vincent), un giovane prospetto (Max Christie o Jalen Hood-Schifino) e una prima scelta protetta (2029 o 2030)

I Lakers hanno un roster profondo, perlomeno sulla carta, con molti che suppongono come i nuovi contratti dati a Russell, Hachimura e Reaves potrebbero tornare utili nella ricerca di una stella, all’interno di uno scambio che coinvolgerebbe più giocatori. LaVine si inserirebbe nei Lakers perfettamente, ma sembra che questi non siano disposti a pagare un prezzo enorme dopo essere stati scottai dall’affare Westbrook nel 2021.

LaVine è un fit nettamente migliore accanto a LeBron James ed Anthony Davis rispetto a Russ, essendo un tiratore elitario che può segnare in una grande varietà di maniere. Il suo contratto è enorme e richiederebbe a Los Angeles di utilizzare prudenza, insieme a bilanciare il suo roster dopo un’addizione così importante e la perdita di giocatori versatili come Hachimura.

LaVine stava tenendo medie di 21.0 punti, 4.9 rimbalzi, 3.4 assist prima di infortunarsi questa stagione, con molti che si aspettano possa essere mosso prima della deadline. Russell, di contro, ha 15.2 punti, 3.1 rimbalzi e 6.2 assist ma è al momento in mezzo ad un momento di enorme difficoltà avendo i Lakers perso 4 delle ultime 5 partite, molte per causa sua.

I Bulls vorrebbero Reaves per LaVine

I report che vengono da Chicago hanno più volte sottolineato come ai Bulls non importi di alcun giocatore giallo-viola che non sia Austin Reaves. Con molti altri giocatori oltre LaVine possibilmente sul mercato, i Bulls potrebbero accettare offerte per altri giocatori, come Alex Caruso o DeMar DeRozan se Reaves fosse sul piatto.

Penso che ogni accordo che riguardi i Lakers debba includere Austin Reaves. Quello che mi dicono è però che la franchigia non abbia alcuna intenzione di muoverlo

I Lakers sono comprensibilmente esitanti nello scambiare una delle loro giovani scoperte più promettenti. Reaves ha 15.6 punti, 4.5 rimbalzi e 4.9 assist, essendo un eccellente sesto uomo, ruolo a cui i Lakers lo hanno assegnato dopo una partenza a rilento. Anche considerando le ultime difficoltà, Reaves è stato costantemente pericoloso a livello offensivo, cosa che non si può dire per Russell.

Con tutte le problematiche in attacco avute dai Lakers quest’anno, vorranno chiaramente tenere LaVine in ogni accordo che riguardi LaVine, potendo il duo formare il futuro back-court della franchigia. James è il play-maker principale in ogni caso e potrebbe guidare la squadra ad una resurrezione offensiva durante la stagione, una volta che gli siano state date opzioni credibili a cui affidarsi a livello di scoring.