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Nell’ultimo episodio del podcast di HoopsHype, l’insider Jovan Buha (The Athletic) è stato ospite di Michael Scotto per discutere del futuro dei Los Angeles Lakers. Oltre al tanto chiacchierato futuro di Kyrie Irving, di cui abbiamo parlato qui nelle ultime ore, i due hanno esaminato la situazione delle guardie giallo-viola con il contratto in scadenza al termine della stagione: D’Angelo Russell ($31.4M) e Austin Reaves ($1.6M).

D-Lo è tornato a LA, nella squadra che lo aveva scelto al Draft nel 2015 (seconda assoluta), in seguito alla trade a tre del mese scorso tra Lakers, Jazz e Timberwolves . E secondo Scotto e Buha, è probabile che il suo non sia un “noleggio” di qualche mese per i giallo-viola:

Ne ha parlato Woj su ESPN, e ho sentito anche io che D-Lo vuole essere un punto di riferimento per il futuro della franchigia che lo aveva draftato, sicuro di poter ripagare quelle aspettative che i Lakers avevano riposto in lui anni fa. Ora è un ragazzo molto diverso, è maturato come persona e come giocatore.


– Michael Scotto (HoopsHype)

Penso che questi siano tutti “sentimenti” reciproci. Quando i Lakers hanno chiuso la trade, la priorità era liberarsi del contratto di Westbrook e uscire da quella situazione, ma avrebbero potuto ottenere Mike Conley in cambio, e invece hanno scelto D’Angelo Russell. Vedono in lui il possibile playmaker della squadra dei prossimi anni, quel trattatore di palla e terza opzione in attacco da tenere al fianco di Anthony Davis e LeBron James. Da quanto mi è stato riferito, i Lakers hanno un fortissimo interesse a ri-firmarlo in estate, e credo che la volontà sia reciproca da entrambe le parti. Tutto dipenderà dalle dimensioni del contratto che si aspetta il giocatore.

– Jovan Buha (The Athletic)

Reciproca volontà di andare avanti insieme, ma nodo economico da sciogliere, dunque. Una situazione simile a quella del suo compagno Austin Reaves, che la prossima estate sarà restricted free agent. Cosa aspettarsi dal suo futuro, dopo che il front office si è “impuntato” nei giorni prima della trade deadline escludendolo da qualsiasi trattativa?

Austin Reaves quest’anno si è dimostrato solido in difesa e in attacco, giocando soprattutto come facilitatore e stando in campo con la second unit. Mi è stato detto che sia Reaves sia i Lakers vogliono ri-firmare la prossima estate; detto questo, ho anche sentito che diversi team hanno il giovane nel loro radar per la free agency. I Lakers possono proporgli fino a quattro anni e 50 milioni di dollari, ma secondo me potrebbero offrirgli un tipo di contratto simile a quello che diedero a Talen Horton-Tucker, che potrebbe avere senso per entrambe le parti: un 2+1, con due anni garantiti e un’opzione per il terzo.

– Michael Scotto (HoopsHype)

Penso che questa sia una situazione simile a D-Lo in termini di interesse reciproco da entrambe le parti. Ma ci saranno anche più squadre interessate a Reaves.

– Jovan Buha (The Athletic)

“Credo che la sua stagione sia stata sottovalutata”, continua Buha. “A conti fatti è stato il terzo miglior giocatore dei Lakers. Alcune persone potrebbero non essere d’accordo, ma quantomeno fino alla partenza di Westbrook è stato decisamente così. Ovviamente, D-Lo è arrivato e ha giocato bene, e Vanderbilt ha avuto dei bei momenti, quindi penso che ora ci sia più concorrenza per quel titolo; ma per diversi mesi, dietro LeBron e AD, Reaves è stato il role player più affidabile della rotazione. Si è affermato come un affidabile starter o sesto uomo che può finire le partite, giocando in diversi ruoli e con diversi compiti; sta tirando con ottime percentuali, può difendere più posizioni ed è un giocatore di basket intelligente. È efficiente, e non a caso Darvin Ham lo ha definito ‘un coltellino svizzero, perché può giocare con o senza palla.”

Per certi versi, sembra la situazione di Caruso dell’estate scorsa: i Lakers vogliono trattenerlo, ma se arrivano offerte che non hanno intenzione di pareggiare, potrei vederlo ottenere un ottimo contratto altrove. Non sarei sorpreso se firmasse per $12-15M annui con un’altra squadra.

– Jovan Buha (The Athletic)

Prima di pensare a questioni di mercato in estate, in ogni caso, per la squadra di coach Ham ora c’è un’importante finale di Regular Season. Dopo la rimonta dell’ultimo mese, i Lakers sono tornati in zona Play-In e si giocheranno nelle ultime 12 partite – a partire dall’importante scontro diretto con Dallas di stasera – un posto ai Playoffs. Poi, sarà il momento di tirare le somme e prendere importanti decisioni sul roster, a partire proprio da Russell e Reaves.