FOTO: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Mark Aboyoun per Celtics Blog, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


Quando nessuno poteva aspettarsi una mossa del genere, dal nulla l’insider di ESPN Adrian Wojnarowski ha annunciato che il Free Agent Lonnie Walker IV ha trovato l’accordo per accasarsi ai Boston Celtics. L’intesa tra le parti consisterebbe in un Exhibit-10, che di fatto consiste in un accordo annuale non garantito. Per molti è stata una sorpresa, poiché non ci si attendeva una mossa di Brad Stevens in estate tanto avanzata, né riguardo un Free Agent del calibro dell’ex Brooklyn Nets. Addirittura in molti ritenevano che Walker IV potesse firmare con una franchigia già ad inizio Free Agency, a luglio. Adesso si può tranquillamente affermare che i Celtics abbiano un roster del tutto identico a quello dell’anno scorso, almeno sul piano qualitativo, con le sole assenze di Sviatoslav Mykhailiuk e Oshae Brissett, non più parte del team. Lonnie Walker IV, a soli 25 anni d’età, ha già sulle spalle 7 anni di carriera in NBA, dopo esser stato scelto al First Round del Draft 2018 dai San Antonio Spurs. Perciò, quali sono le migliorie che Lonnie può apportare al roster dei Boston Celtics? La risposta più diretta cita lo scoring. La combo-guard è nota per le sue abilità al tiro da tutte e 3 le principali mattonelle. Durante la scorsa stagione, con la canotta dei Nets, ha avuto una media di 9.7 punti e una percentuale del 42.3% dal campo. Ha terminato la stagione col 38.4% dal perimetro su 4.7 tentativi. Quando Lonnie Walker IV entra in possesso del pallone non ha paura di finalizzare l’azione. Firmare con i Boston Celtics – una franchigia in cui la fase offensiva è una delle migliori della lega, e gli schemi di coach Joe Mazzulla sono principalmente incentrati sui tiri da oltre l’arco – sembrerebbe la scelta più adatta. Walker non ha esitazioni una volta entrato in possesso oltre l’arco, e se le difese dovessero chiudere in ritardo su di lui sicuramente potrebbe fargli pagar caro questa scelta. 


Walker si trova a suo agio a stazionare negli angoli in attesa di essere servito. Se dovesse trovarsi a condividere il parquet con Jayson Tatum, Jaylen Brown e Kristaps Porzingis, allora dovrà necessariamente metter dentro parecchie triple – come ad esempio visibile nella prossima clip video, contro gli Orlando Magic.

Quando Walker prova ad attaccare il pitturato, non è costretto a farlo necessariamente sfruttando la velocità come arma principale. Infatti, Lonnie è abile nello sfruttare il suo fisico estremamente bene per crearsi spazi – specialmente utilizzando lo step-back oppure sfruttando il fisico al meglio per ottenere tiri wide open

Anche nella sfida contro gli Indiana Pacers: inizialmente si muove come fosse in slow motion, ma è ciò che gli serve per arrivare ad attaccare il ferro. Inoltre, Walker tira dalla lunetta con una percentuale del 79.5% in carriera. 

Per essere chiari, Lonnie Walker non sarà certo uno dei difensori più oppressivi della lega. Ma con la sua wingspan e la sua stazza è certamente capace di respingere i tiri e rendere la vita difficile agli avversari, pur non essendo dotato di un’enorme velocità per annullare le offensive rivali. Onestamente, per chiunque firmi un contratto con i Boston Celtics, se non si è abili in fase difensiva non si riuscirà ad andare sul parquet molto facilmente, a prescindere da quanto si sia eccellenti nello scoring. Se Walker vuole che il suo contratto venga esteso a tutta la Stagione 2024/25, innanzitutto dovrà dimostrare le sue abilità a difesa del proprio ferro. Probabilmente non sarà un difensore arcigno, ma la sua stazza e la lunghezza delle leve potrebbero renderlo utile per i bianco-verdi. Avendo firmato un contratto al minimo salariale, si tratta di una situazione low-risk-high-reward per i Cs. Walker ha postato quanto segue non avendo ricevuto alcun interesse da parte delle franchigie NBA ad inizio estate.

E per quelli che, tra i tifosi bianco-verdi e non, non hanno ben chiare le sue gesta, ecco un video-highlight delle sfide contro gli stessi Celtics nella passata stagione.