FOTO: USA Today Sports

“Vorrei anticipare che i Suns cercheranno aggressivamente di svendere Chris Paul prima della deadline del 28 giugno. Penso sia molto probabile che il giocatore sarà altrove il prossimo anno.”

Queste sono state le parole di Tim MacMahon su The Hoops Collective dopo l’eliminazione subita dai Phoenix Suns per mano dei Denver Nuggets alle Eastern Conference Semifinals.

L’aria è già abbondantemente quella di cambiamento, tanto che abbiamo dedicato un approfondimento a riguardo QUI, con due o tre nomi già sul patibolo. CP3 è uno di questi, assieme a Deandre Ayton e Monty Williams, licenziato subito dopo Gara 6, secondo quanto emerso nella notte.


Il valore di mercato di Point God è ai minimi storici a causa del contrattone di cui è titolare, dalle cifre inversamente proporzionali alla qualità delle prestazioni. Non solo, Chris Paul rappresenta probabilmente un asset negativo sul mercato attuale, e i Suns non hanno a disposizione Draft picks da allegare per indorare la pillola.

Nonostante questo, però, da Jake Fischer (Yahoo Sports) arrivano già voci dei possibili rimpiazzi:

“L’impressione lasciata da Phoenix è che si stesse cercando un rimpiazzo per Paul sul lungo periodo già da prima della blockbuster trade per Durant, secondo le fonti. I nomi collegati ai Suns sarebbero quelli di Fred VanVleet e Terry Rozier.”

I due giocatori offrono soluzioni differenti e hanno anche due situazioni salariali molto distanti fra loro. VanVleet deve ancora decidere se accettare, o meno, la player option da $22.8 milioni prevista per il 2023/24, aprendo dunque alla possibilità di vederlo free agent in estate. Non si tratterebbe di una point guard capace di facilitare i compagni o orchestrare l’attacco come Chris Paul, ma sarebbe un discreto tiratore sugli scarichi e un giocatore di pick&roll di buon livello.

Terry Rozier, invece, sarebbe un enorme down-grade palla in mano, ma aggiungerebbe un tiratore sugli scarichi di buon livello e un microwave scorer da coordinare a Devin Booker e Kevin Durant, qualora si decida di creare un sistema che vada all-in sulla gravity di questi due, andando dunque a cercare qualcuno capace più di concretizzare i vantaggi che di crearli sporadicamente. Il giocatore di Charlotte è sotto contratto fino al 2025/26, anno parzialmente garantito, e nelle prossime stagioni guadagnerà rispettivamente $23.2 e $24.9 milioni. Al di là di questo, comunque, VanVleet si prospetterebbe un miglior fit e anche un miglior difensore.

Occhio comunque a non dare già per svenduto Chris Paul. Una manovra favorevole per i Phoenix Suns potrebbe consistere nel tagliare la point guard per poi ri-firmarla a cifre minori:

“Se i Suns non potranno muovere Paul, potrebbero cercare di tagliarlo per poi ri-firmarlo a $12.2 milioni, il presso della mid-level exception. A questo andrebbero aggiunti i $15.8 milioni di stipendio morto ma, considerando le compensazioni di fine stagione, la manovra potrebbe permettere ai Suns di risparmiare circa $8 milioni.”

– Yossi Gozlan, HoopsHype

Vedremo come si evolveranno le cose in estate.