Per pensare davvero in grande, New Orleans deve salutare qualcuno.
Questo contenuto è tratto da un articolo di Lee Tran per Fadeaway World, tradotto in italiano da Alessandro Di Marzo per Around the Game.
I New Orleans Pelicans sono attualmente al primo posto a Ovest assieme ai Memphis Grizzlies, con un record di 18-9. Finalmente un nucleo giovane e talentuoso, guidato da quel che oggi sembra un inarrestabile Zion Williamson, sta trovando risultati guidati da fiducia e sicurezza nei propri mezzi.
Ma non c’è mai limite al bello, si spera, e probabilmente anche NOLA dovrebbe seguire questa filosofia, visto il gran numero di giocatori disponibili sul trade market da ieri. I Pelicans dispongono di un buon roster, ma non tutti i giocatori sembrano incedibili: se delle opportunità per migliorare immediatamente la qualità della squadra bussassero alla porta, ignorarle sarebbe sbagliato. A volte, gli scambi di metà stagione sono in grado di decidere le sorti di un’intera stagione.
Il core per puntare tanto in alto è già in Louisiana, e con un’altra giunta rilevante potrebbero davvero iniziare pensare a qualcosa che si avvicini al titolo. Chi poter sacrificare, dunque?
#1: Devonte’ Graham
Graham è storicamente un ottimo tiratore da 3, e in questa stagione non sta deludendo le aspettative, tirando con il 37.4% dall’arco su un volume di 3.7 tentativi in 15.3 minuti a partita. Tuttavia, ci sono diverse ragioni per non considerarlo irrinunciabile: Graham, infatti, non è affatto un buon difensore, e per essere davvero competitivi avere una difesa solida è basilare. New Orleans, poi, ha già altre guardie poco versatili difensivamente in squadra, come CJ McCollum, dunque provare a muovere Graham potrebbe rivelarsi non solo intelligente, ma anche necessario.
Il contratto di Graham non è molto pesante – $11.5 milioni quest’anno – e potrebbe quindi essere unito ad altri per arrivare a un giocatore di alto livello. In estate, secondo Christian Clark di nola.com, i Pelicans avevano già sondato il terreno per una possibile trade, pur senza successo. Rimane da vedere quale tipo di giocatore svorrebbero al suo posto, ma in ogni caso la volontà di non continuare per la stessa strada appare nitida.
#2: Jaxson Hayes
Hayes sta giocando ben poco nel corso di questa stagione, nonostante il buon potenziale, specialmente a livello atletico e in difesa, mostrato nei primi anni di carriera. Lo scorso anno ha avuto medie di 9.3 punti e 4.5 rimbalzi a gara, con il 61.6% dal campo. Le chance che si trasformi nel giocatore che speriamo sono ancora vive, ma probabilmente non troppo per una squadra che desidera avere la certezza di poter competere nel breve/medio periodo. Non c’è tempo di sviluppare pian piano i giocatori, servono persone più pronte, ed è per questo che anche Hayes potrebbe dire addio a NOLA.
Chi potrebbe volerlo maggiormente? Hayes può sembrare una scommessa valida per le squadre giovani in rebuilding, che possono permettersi di far crescere i giocatori anche attraverso gli errori commessi.
#3: Jonas Valanciunas
Valanciunas è chiaramente uno dei giocatori più sottovalutati dell’intera Lega: è un talentuosissimo giocatore in post, e la combinazione di stazza e forza donatagli lo rende davvero minaccioso nel pitturato e non solo. Attualmente ha medie di 13.2 punti e 9.1 rimbalzi, con un notevole 34.9% da fuori.
Anche in questo caso, tuttavia, come per Graham, parliamo di un giocatore che non può offrire troppe garanzie in difesa. Oggi i Pelicans sono una delle migliori squadre su questo lato del campo – 109.4 di Defensive Rating, il terzo migliore – e finora non hanno avuto molti problemi. Ma, si sa, i Playoffs sono quasi un altro sport, che spesso non perdonano la minima sbavatura.
Il lituano ha un contratto di quasi 15 milioni di dollari per questa stagione, forse uno dei migliori. Combinando questo fattore col suo talento offensivo, è indubbio che New Orleans si troverebbe davanti a diverse offerte se lo rendesse disponibile. Lui, Graham e Hayes, insieme, formerebbero un pacchetto da poco più di $33 milioni totali, una somma vicina a un contratto al massimo salariale. Se poi aggiungiamo la grande quantità di scelte al Draft disponibili… allora l’arrivo di un’altra star potrebbe davvero sembrare realtà.
Seize the day, NOLA!
