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Come si poteva immaginare, alla fine l’infortunio di Kevin Durant non è nulla di troppo grave. Il giocatore, dopo la brutta distorsione alla caviglia sinistra patita nel corso del riscaldamento della gara contro i Thunder, aveva addirittura continuato e concluso la routine pre-gara, saltando la sfida in via precauzionale. E infatti, stando a:

  • Shams Charania, KD verrà rivalutato fra 2 settimane
  • Adrian Wojnarowski, 2-3 settimane
  • i Phoenix Suns, rivalutazione fra 3 settimane

Un piccolo campanello d’allarme era arrivato nella mattinata di ieri, quando le fonti di AZ Central avevano parlato di un’assenza di 4-6 settimane, ma con una distorsione di grado 2. Usiamo l’avversativa perché, in realtà, infortuni di questa gravità richiedono un processo di guarigione di 2-3 settimane, come avevamo anticipato in questa traduzione dall’autorevole Dr. Rajpal Brar:

“A seconda della gravità della distorsione: una lieve, di grado 1, potrebbe far saltare all’All-Star solo qualche giorno di allenamento e, sparito il gonfiore, potrebbe tornare rapidamente a dare una mano a Devin Booker, Chris Paul e compagni; in caso di distorsione di grado 2, invece, si parlerebbe di un’assenza di almeno 2-3 settimane e in ogni caso l’effettivo ritorno in campo avverrebbe dopo una valutazione medica da parte dello staff; infine, una distorsione di grado 3 comporterebbe un’assenza che va dalle 4 alle 6 settimane.”


Di fatto, si tratta di un grado 2 e, di conseguenza, di un’assenza di massimo 3 settimane, come conferma anche Woj. Chiudendo sulla timeline, l’obiettivo di Phoenix è quello di prendere la situazione con calma e stabilire una data per il ritorno in base a come procederà la fase di riabilitazione. La speranza, dunque, sarebbe quelle di rivederlo sul parquet poco dopo questa finestra di 14 giorni, giusto in tempo probabilmente per le ultime gare di Regular Season – ci saranno due partite in fila in casa fra il 4 e il 6 aprile, giusto pensando all’eventuale debutto casalingo.

I Suns comunque dovranno solo avere pazienza, in modo da avere un Kevin Durant a piena disposizione entro l’inizio dei Playoffs.