FOTO: San Diego Union Tribune.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Nathan Williamson per The Lead SM, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


La realtà degli eSports sta prendendo sempre più facilmente piede nel 2024, avendo registrato una crescita senza eguali negli ultimi 4 anni. Osservando al futuro, ci si aspetta un’ulteriore sviluppo e crescita del settore del 27.6%, con il mercato degli sport virtuali a raggiungere il valore di $12 miliardi entro il 2030. Quando il giro di soldi raggiunge un certo numero di zeri è facile che attragga da ogni dove dei profili di investitori internazionali, alla ricerca di grossi ritorni economici. Recentemente, ad esempio, l’Arabia Saudita ha annunciato un grosso investimento – circa $120 milioni – nel campo degli eSports, puntando la scalata alla leadership nel settore. E, con un livello d’investimenti più ridotto, anche atleti ed ex sportivi di livello hanno deciso di puntare su questo settore, inclusi alcuni esponenti ed ex esponenti del mondo della palla a spicchi. 


Tifosi ed appassionati di sport “reali” hanno avuto modo di allargare i loro orizzonti verso gli eSports in occasione della pandemia di Coronavirus, che ha permesso agli sport virtuali di prendere piede ed espandersi rapidamente – con il gioco NBA2K a fare da apripista. Alcuni grandi nomi dello sport hanno deciso di prendere parte a questa “festa virtuale”, evidenziando le grandi opportunità offerte dal nuovo settore in rampa di lancio. E con il 2024 già avviato, ecco i nomi di alcune leggende e Superstar del presente e del passato del basket ad aver intrapreso questo nuovo tipo di attività con intenti remunerativi.

Kevin Durant

Insieme ad altri 15 sportivi di alto livello, l’All-Star dei Phoenix Suns, Kevin Durant, nel 2020 ha deciso di intraprendere la carriera nel mondo degli sport virtuali, con in vista grossi ritorni economici. In particolare, KD ha deciso di dare avvio ad un torneo virtuale nel 2020, con l’intento di rimpiazzare la temporanea assenza degli sport “reali” dagli schermi televisivi per via della pandemia. Per Durant non si è trattato del primo investimento sugli eSports, dato che in passato aveva già pesantemente rimesso le proprie fortune nel mondo degli sport virtuali. 

KD, che conta già in bacheca 2 Titoli NBA, aveva già investito nel team di Vision eSports l’importante somma di $38 milioni nel 2018, fornendo un enorme boost all’azienda. Nel 2021 la sua passione per la piattaforma Call of Duty lo ha portato ad investire, tramite il suo fondo Thirty Five Ventures, sull’azienda Andbox – che a sua volta gestisce un team di sviluppo di Call of Duty tramite la compagnia New York Subliners, e che opera nel campo degli Overwatch & Valorant. Nel 2023 i Subliners hanno vinto in Call of Duty League Major 1 ed in League Major 5, mettendo in luce la grande intuizione di mercato dell’All-Star dei Suns. 

 

Shaquille O’Neal

Il cinquantaduenne Shaquille O’Neal ha aperto gli occhi sul mondo degli eSports grazie alle parole dei suoi figli, che lo hanno introdotto agli sport virtuali, facendogli comprendere quanto potenziale d’investimento ci fosse in questo campo nel futuro. Shaq ha preso parte a League of Legends Season 3 World Championship, tenutosi allo Staples Center di fronte a ben 30,000 spettatori: ciò lo ha convinto a metter mano al portafogli alla ricerca di aziende e progetti su cui investire i propri risparmi. Il suo primo investimento è stato in favore della NRG eSports, insieme agli investitori Alex Rodriguez e Jimmy Rollins.

La NRG prende parte a League of Legends, una nota piattaforma che comprende vari tornei. Alcuni di essi sono famosi per brevità e mole di risorse in gioco, come ad esempio il Mid-Season Invitational: ha un premio finale di circa $250,000 ed un seguito che ricorda quello della serie delle NBA Finals. L’appeal generato sul pubblico e l’atmosfera da winner-takes-all che si crea attorno all’evento lo hanno reso l’attrattiva perfetta per uomini come l’ex Los Angeles Lakers, Orlando Magic, Miami Heat, Boston Celtics, Phoenix Suns e Cleveland Cavaliers che nel corso della sua carriera cestistica ha presenziato in svariati eventi dal livello di attrattiva simile.

 

Stephen Curry

Ecco un altra leggenda del basket che ha deciso di investire parte dei propri fondi nel mondo degli eSports. Il 4 volte Campione NBA con la canotta dei Golden State Warriors, Stephen Curry, ha infatti da tempo deciso di ritagliarsi la propria fetta nella torta d’affari costituita dagli eSports. Infatti, nel luglio 2018 ha intrapreso, insieme ad altri colleghi, un investimento di $37 milioni nell’azienda TSM. Gran parte di quella somma è stata spesa per acquistare una struttura, con sede a Los Angeles, in cui il team potesse stabilire la propria sede operativa. 

Ma questa non è l’unica iniziativa che Steph ha messo in atto nel mondo degli sport virtuali: non più tardi di ottobre 2023 ha preso parte ad un torneo di Fortnite Champion Series, in cui si è distinto per aver motivato i giocatori in gara per via di una sua collaborazione in atto con Team SoloMid, un’organizzazione di sport virtuali. 

 

Michael Jordan

Parrebbe superfluo ripetere per l’ennesima volta che Michael Jordan sia stato uno dei giocatori più forti ed influenti ad aver mai messo piede su un parquet cestistico. Come gli altri elementi presenti in questa particolare lista, MJ ha messo nel proprio obiettivo il mondo degli eSports tempo addietro. Già nel 2018, infatti, l’ex Chicago Bulls e Washington Wizards ha preso parte ad un gruppo d’investimenti che ha immesso ben $26 milioni nell’azienda aXiomatic Gaming, con l’intento di acquisire la maggioranza delle azioni di Team Liquid: l’operato di quest’ultima nel campo degli eSports è paragonabile alle gesta compiute da Michael Jordan nel mondo della palla a spicchi. 

Team Liquid compete infatti in svariati campi dell’eGaming, avendo annoverato diversi team vincenti nel corso degli anni. Il progetto più importante è Dota 2, il primo team a qualificarsi a The International 2023, il più prestigioso torneo previsto in calendario nel campo degli eSports, che secondo One Sports è riuscito a mettere in palio un premio totale da più di $3 milioni.