Mercato Spurs, molti spunti dalla World Cup per il futuro

La FIBA World Cup 2023 è stata uno straordinario palcoscenico per stelle del calibro di Luka Doncic, Shai Gilgeous-Alexander e Karl-Anthony Towns, ma sono molti i giocatori che si sono fatti notare grazie alla loro prestazione con la maglia della nazionale. Anche se i più grandi free agent non sono più disponibili, alcuni giocatori attualmente impegnati nel Mondiale potrebbero suscitare l’interesse dei San Antonio Spurs durante le prossime offseason.

Kelly Olynyk

Kelly Olynyk è stato una certezza per l’emergente nazionale canadese, che ha disputato un ottimo campionato del mondo. Il centro, che milita in NBA da 10 stagioni, durante la competizione internazionale ha tenuto medie di 10.9 punti, 4.9 rimbalzi e 2.9 assist. Il suo apporto nella metà campo offensiva ha aiutato la nazionale canadese a raggiungere il terzo posto, eliminando squadre blasonate come Slovenia, Spagna e Francia e battendo gli Stati Uniti nell’ultima partita.

Olynyk (2.11 m) è stato un elemento fondamentale per la ricostruzione degli Utah Jazz, grazie alla sua pericolosità dalla lunga distanza e all’abilità nello sfruttare il pick&pop. Il giocatore aveva già vinto una medaglia di bronzo con il Canada in occasione della FIBA Americas Championship 2015, e la sua capacità di adattarsi a diversi stili di gioco lo rende un profilo interessante per gli Spurs anche se nel 2024, quando il suo contratto scadrà e avrà 33 anni.

Moritz Wagner

Durante il Mondiale, il centro tedesco ha dato il meglio di sé, viaggiando a 11.9 punti e 4.8 rimbalzi di media. Moritz Wagner si è caricato di maggiori responsabilità offensive del solito per sopperire all’assenza di Franz Wagner, costretto a saltare alcune partite nella prima e seconda fase per un problema alla caviglia, dimostrandosi una certezza ogni volta che è sceso in campo, specialmente nel finale al cardiopalma contro la Lettonia ai quarti.

Da diversi anni, prima di questo storico traguardo, Moritz Wagner è stato una presenza fissa nella nazionale tedesca, con la quale ha ottenuto la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. Sicuramente, le prestazioni del 26enne in questo campionato del mondo faranno drizzare le antenne ai San Antonio Spurs, che ne monitoreranno la crescita in vista di una possibile firma durante l’offseason del 2025.

Brandon Ingram

Nonostante le sue indiscusse doti come realizzatore su tre livelli, Brandon Ingram è stato protagonista di prestazioni deludenti con la maglia a stelle e strisce. Il ventiseienne non ha ricoperto un ruolo di primo piano nella squadra di Steve Kerr e non è riuscito a lasciare il segno, né in attacco, né in difesa, saltando anche le ultime due partite.

Ingram ha vinto il premio di MIP nel 2020, dopo essere stato scambiato dai Lakers ai New Orleans Pelicans in una trade che ha coinvolto la stella Anthony Davis. L’ala, al suo ottavo anno nella lega, sta ancora cercando di dimostrare di poter essere un giocatore su cui si fondare una franchigia, sebbene il talento certamente non manchi. I nero-argento dovrebbero seguirlo con interesse, sul quale potrebbero investire il loro spazio salariale nel 2025.

Dennis Schroder

Dennis Schroder è stato un punto fermo per la Germania durante tutta la competizione internazionale, al punto da guadagnarsi l’MVP, segnando in media 19.1 punti e distribuendo 6.1 assist, con tantissime giocate clutch.

Nonostante il floor general abbia appena firmato un accordo di due anni con i Toronto Raptors, i San Antonio Spurs potrebbero essere interessati al tedesco nel prossimo futuro: anche se Tre Jones si rivelasse la soluzione in cabina di regia, la dirigenza non avrebbe comunque la certezza di poter contare su Devonte’ Graham, Blake Wesley o Cameron Payne come suoi sostituti. Se Schroder approdasse a San Antonio, Popovich potrebbe contare su un sesto uomo di lusso.