Questo contenuto è tratto da un articolo di Dr Rajpal Brar per 3CB Performance, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.
Nel corso del 3° quarto della match di Regular Season NBA tra Dallas Mavericks e Los Angeles Lakers, l’All-Star LeBron James ha subito un infortunio al piede, la cui timeline è stata dichiarata “indefinite” (i dettagli QUI). Osservando la dinamica all’origine del problema, apparentemente sembrerebbe un movimento innocuo e che non comporti particolari rischi.
A primo impatto poteva non essere chiaro, ma come ha confermato anche Shams Charania, King James ha a che fare con un infortunio recidivo rispetto ad uno che aveva già riportato nello stesso punto del piede a gennaio, quando aveva deciso di stringere i denti e rimanere in campo. Col senno di poi, forse sarebbe stato meglio non correre il rischio di aggravare il trauma subito, come effettivamente accaduto contro i Mavs.
La frase di LeBron riguardo l’ormai famigerato “pop” sentito al piede è nota ai più, tuttavia quel suono potrebbe essere indice di diversi tipi di problemi, specie in un’area in cui sono presenti moltissime ossa, tendini e cartilagini. Stando alle parole di Mark Medina, il nativo di Akron non ha riportato alcun danno strutturale. Se, però, l’area interessata fosse quella mediale del piede, allora potrebbe trattarsi di un infortunio ostico da trattare, proprio per via dell’alto numero di ossa presenti ed anche per l’importanza della zona anatomica all’interno della biomeccanica del corpo (ne abbiamo parlato QUI). Altri fattori importanti sono il carico di lavoro ed anche il peso che la zona deve sopportare.
Detto ciò, si può comunque affermare che questo tipo di infortuni possa facilmente avere responsi positivi o negativi in breve tempo. Di certo c’è che la riabilitazione di LeBron verrà svolta in maniera scrupolosa e senza correre rischi. Innanzitutto bisogna attendere che il gonfiore ed il dolore siano cessati, dopodiché LBJ potrà pensare ad iniziare il periodo di ramping up activities durante il quale verrà quotidianamente seguito e controllato per verificare i progressi del recupero.
Stando a quanto riporta Adrian Wojnarowski, l’infortunio al piede destro di LeBron james verrà rivalutato dallo staff medico dei Lakers tra 2 settimane: a quel punto si tratterà di valutare i rischi in base allo stato di avanzamento o guarigione del trauma e di come abbia risposto alle cure ricevute. E, ovviamente, parte delle ragioni che potrebbero incidere sulla data di rientro saranno costituite dal record che i Los Angeles Lakers avranno in classifica.
In conclusione, i controlli medici fissati tra due settimane saranno un punto cruciale per capire quando potremo rivedere effettivamente in campo il numero 6 dei Lakers
