3 – Equilibrio tra le metà campo: quanto spazio avrà Jordan Poole?
Di quanto possa essere dannosa la presenza di Jordan Poole in difesa per gli Warriors abbiamo parlato prima. Come abbiamo già visto con Ja Morant nel corso di Gara 2 della serie contro i Grizzlies, Poole sarà una preda degli attacchi di Doncic, Brunson e Dinwiddie. E, a giudicare da quanto abbiamo visto finora, gli attaccanti non incontrano molta resistenza nel segnare contro di lui.
Allo stesso tempo, però, Poole è una presenza fondamentale per l’attacco di Golden State. Soprattutto contro una difesa che potrebbe decidere di cambiare su tutti i blocchi, è di vitale importanza avere un secondo giocatore capace di creare dal palleggio di fianco a Curry. Nessun altro a roster lo può fare, se non occasionalmente Thompson (con risultati discutibili).
Con un volume solo lievemente inferiore a quello di Curry, a partire dalle situazioni di isolamento di Poole gli Warriors sono riusciti a produrre 0.994 punti per possesso (70esimo percentile) durante la Regular Season. Quando si tratta poi di agire da “innescato”, quindi da secondary creator, attaccando un close-out e una difesa già mossa, diventa ancora più efficiente.
In particolare, l’abilità di Poole nell’attaccare il ferro è ciò che più può fare la differenza contro la difesa di Dallas. I Mavericks hanno infatti l’ottava percentuale al ferro concessa più alta della lega (66.5%), e il 22enne converte i tentativi nella restricted area con il 66% (85esimo percentile nel ruolo).
Per rendere l’idea del ruolo di Jordan Poole, l’analogia più adatta è quella con la tela di Penelope, intessendo la propria trama nella metà campo offensiva e disfacendola in quella difensiva. Tra il fondamentale impatto che dovrà fornire in attacco e la consapevolezza di dover fare i conti con il mismatch hunting ossessivo di Doncic, la sua sfida personale sarà produrre una differenza positiva, e quindi guadagnare più minuti possibili.
Sempre per le stesse ragioni, sarà improbabile la sua presenza nel quintetto che chiuderà le partite. Il suo posto in quel caso lo dovrebbe prendere Otto Porter Jr.
