Questo contenuto è tratto da un articolo di Dr Rajpal Brar per 3CB Performance, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.
I Los Angeles Lakers stanno affrontando questa frazione di Regular Season NBA senza il loro pluri All-Star e quattro volte vincitore del Larry O’Brien Trophy, LeBron James, out a causa di un infortunio ai tendini del piede destro subito nel corso della gara contro i Dallas Mavericks (ne avevamo parlato QUI)
Il nativo di Akron è lontano dal parquet già da 2 settimane, ma recentemente è stato visto sostenere una seduta di allenamento, provando principalmente tiri liberi e conclusioni da fermo – la prima attività svolta sul campo dopo l’infortunio, stando a ESPN. Questo è sintomo del fatto che il suo periodo di ramping up activities stia procedendo secondo i tempi prestabiliti: i tifosi dei Lakers possono quindi guardare al futuro con un po’ di fiducia in più, e anche il giocatore ci ha tenuto a fornire un indizio sul proprio profilo Instagram.
In compenso, il fatto che King James si sia cimentato in un allenamento statico ci fa capire che non sia ancora pronto ad aumentare il ritmo e quindi ad affrontare i livelli di un’intera partita di NBA. Il suo recupero dall’infortunio procede dunque positivamente, ma bisogna tener conto del fatto che potrebbero essere necessari altri 7-10 giorni prima che il numero 6 dei Lakers possa tornare ai suoi livelli e che gli venga quindi dato l’ok a tornare in campo.
Prima che questo avvenga, comunque, è probabile che James venga mantenuto costantemente sotto controllo, sia per verificare i progressi che per valutare un eventuale ritorno in campo prima del previsto. È probabile, dunque, che LeBron venga sottoposto ad un ultimo check-up medico prima del via libera.
