FOTO: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Gautam Varier per FadeawayWorld, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Kyrie Irving ha iniziato la sua carriera ai Cleveland Cavaliers vestendo la maglia numero 2, prima di passare all’11 dopo essersi trasferito ai Boston Celtics. Un numero che ha mantenuto anche dopo la firma per i Brooklyn Nets, e che veste tutt’ora.


Durante la recente sfida contro gli Hornets, la reporter Ashley ShahAhmadi ha raccontato la curiosa storia che si cela dietro a questa scelta. Una vera e propria chicca per gli amanti della cabala:

Kyrie è nato all’1:11 e suo padre ha vestito la numero 11 quando ha giocato al college a Boston. E ancora: il nome “Kyrie Irving” è lungo 11 lettere, e la K è l’undicesima lettera dell’alfabeto. La sua carriera in NBA, poi, è iniziata dopo 11 partite giocate al college (a causa di un infortunio), con la numero 1 al round 1 del Draft 2011. Infine, ha raggiunto quota 11.000 punti segnati l’11 marzo.

Una serie davvero curiosa di coincidenze. Che Ashley ShahAhmadi, per non farsi mancare niente, ha raccontato durante l’11esima vittoria consecutiva dei Nets in questa stagione.