Kevin Garnett è rimasto impressionato da Victor Wembanyama

Sono bastate una manciata di partite a Victor Wembanyama per attirare una montagna di attenzione da parte di tutto il mondo NBA, che sa sempre riconoscere quando si trova davanti qualcosa di veramente speciale. Già sostanzialmente ingiocabile in difesa, Wembanyama sta trovando anche il ritmo offensivo, e si sta persino dimostrando un giocatore piuttosto “clutch”.

Tra le persone impressionate dal talento francese si è aggiunto un nome illustre: Kevin Garnett.

In una puntata del suo podcast, Garnett ha spiegato ciò che più lo ha sorpreso dell’approccio all’NBA di Wembanyama:


Quando guardavi David Robinson per la prima volta, lo vedevi subito. Non sapevi cosa stavi cercando, ma lo vedevi. E poi lo stesso con Tim Duncan. E ora la stessa cosa con Wembanyama: ha quel fattore speciale. E’ già uno scorer di alto livello. Può guidare una squadra.

Dipenderà tutto dalla sua intelligenza. E già ora si può vedere il suo sviluppo, il lavoro che ha fatto in estate. Non sembra solamente più forte, ma anche più intelligente.

Yao Ming si muoveva come una quercia, Shaq si muoveva come una quercia. Lui no, è rapido con i piedi.