Sette anni dopo, Kevin Durant ancora fischiato dal pubblico di OKC; le sue dichiarazioni dopo la partita
L’addio di Kevin Durant agli Oklahoma City Thunder nell’estate 2016 è stato uno dei momenti più controversi della storia NBA.
Non solo per le modalità, ma anche e soprattutto per la destinazione; dopo una bruciante sconfitta alle Western Conference Finals, KD passò infatti dall’altra parte della barricata, aggiungendosi ai già fortissimi Golden State Warriors.
I tifosi di OKC non lo hanno mai perdonato, e non perdono mai l’occasione di ricordargli il loro disappunto per mezzo dei fischi dalle tribune.
E’ successo ancora nella notte tra domenica e lunedì, sette anni dopo il divorzio in free agency. Interrogato dopo la partita sul tema, Durant ha risposto così:
Cioè, lo capisco. Significavo tanto per questa comunità, e li ho lasciati in quel modo… presto
Ci sono giocatori che entrano a far parte della comunità, a cui la gente si sente vicina. Quindi lo capisco.
Parliamo comunque di emozioni, di persone che ancora sono arrabbiati perché ho lasciato la loro franchigia. Ma questa volta ho sentito un po’ più di affetto rispetto al passato, quindi mi sono concentrato su quello
