FOTO: NBA.com

Questo contenuto è tratto da un articolo di Marc J. Spears per Andscape, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


 

È stata prima apparizione assoluta dei Memphis Grizzlies durante il Christmas Day. Il calendario aveva riservato ai Grizzlies una partita dal retrogusto particolare ad aumentare la posta in palio, quella contro gli arcirivali Golden State Warriors. L’evento, già reso importante a prescindere dalla data in cui andasse in scena, è stato reso ulteriormente più elettrizzante dal fatto che Ja Morant sia sceso in campo per la prima volta in vita sua indossando un paio di signature shoes tutto suo.


“È una sensazione che mi ha colpito molto quella di poter iniziare la partita con delle scarpe mie, in modo vero e proprio”, ha dichiarato Morant subito dopo la sconfitta per 123-109 subita dai Memphis Grizzlies contro Golden State.

Giunto alla sua quarta stagione in NBA, Ja Morant è diventato il 23esimo giocatore nella storia del basket statunitense ad avere il proprio marchio personalizzato su un paio di sneakers della Nike. L’ex Murray St. Racers ha annunciato l’uscita delle sue Nike Ja 1 sneakers nella mattinata di Natale tramite i suoi canali social, accompagnato dal commento “The grind starts on Day 1”. Ja ha dichiarato che ciò che lo rende entusiasta sia avere il nome di sua figlia Kaari scritto nella parte interna della scarpa.

L’All-Star dei Brooklyn Nets, Kevin Durant, ha dedicato un tweet all’avvento delle nuove signature shoes di Morant, postando “Triste del fatto che Ja non indosserà mai più le KD4s”, aggiungendo di essere entusiasta per il gran momento del brand Morant. Lo stesso Ja ha ammesso che sia “big time” per lui:

“Aspettavo che tutto ciò accadesse, non so più da quanto. E ovviamente sta accadendo grazie a me. Ma mi sto godendo ogni singolo attimo, ogni passo mosso verso la creazione di queste sneakers. Alla gente piace, o almeno così dicono. Big time. Non sono in molti ad avere la propria signature shoe. Sono davvero molto grato alla famiglia della Nike”

Le nuove sneakers saranno disponibili in vendita da aprile, quasi inevitabilmente data la popolarità di Morant nettamente in ascesa. Il 21 gennaio scorso la sua jersey si è classificata come 7° più venduta, ed è stata la prima volta nella storia dell’NBA che un giocatore ventitreenne rientrasse nella Top10 di questa lista entro il quarto anno di carriera NBA. La sua strabiliante abilità nel segnare, specialmente finalizzando delle memorabili slam dunk, e le sue giocate elettrizzanti su entrambi i versanti del rettangolo di gioco hanno contribuito ad innalzare la sua popolarità incredibilmente. Ed è stato inoltre scelto in quintetto iniziale durante l’All-Star Game 2022. Il Most Improved Player 2022 ha totalizzato fin qui 24.8 punti, 7.9 rimbalzi e 6.4 rimbalzi di media in carriera.

Parlando del suo numero 12, coach Taylor Jenkins si è espresso così:

“Tutto parte dal suo carisma. Immagino sia un grande onore per lui avere le sue signature shoes. E ovviamente c’è tutta una storia dietro. E verrà svelato di più riguardo i retroscena, le origini di tutto, la visione ed il coinvolgimento di sua figlia e del resto della famiglia. Ha sempre condiviso ogni traguardo, ogni passo della sua carriera con i suoi amati.

Poterlo mostrare in anticipo stasera e fare in modo che entrino in commercio tra qualche mese è un evento molto speciale per lui. Spero di poterne ricevere un paio. È una persona speciale ed un giocatore speciale. Il modo in cui va in campo, la sua tenacia, la competitività, lo stile, la consapevolezza di sé che trasmette a chiunque gli stia attorno sono sotto gli occhi di tutti. Ma dopo tutto, è un ragazzo vincente che ha voglia di competere e vincere ogni singolo giorno.”

Morant ed i Grizzlies hanno inoltre rinnovato la loro eterna rivalità con i Golden State Warriiors nel Christmas Day. I Grizzlies hanno eliminato gli Warriors durante il Play-In Tournament del 2021 mentre i Dubs hanno eliminato Morant e compagni durante il secondo turno dei Playoffs 2022. Da allora c’è stata una valanga di commenti, opinioni e trash talking. Recentemente, lo stesso 2022 NBA Most Improved Player ha rivelato ad ESPN di non esser preoccupato al momento riguardo la Eastern Conference ed i Boston Celtics, e che i Grizzlies sono “a posto nella Western Conference”.

Gli Warriors hanno sconfitto la franchigia del Tennessee nel primo scontro stagionale in Regular Season, senza Steph Curry e Andrew Wiggins. A proposito di quella sconfitta si è espresso così lo stesso Morant:

“Non siamo preoccupati. È solo una partita. La stagione non è finita qui, non è nulla d’importante.”