Questo contenuto è tratto da un articolo di Lee Tran per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.
Non c’è dubbio che Stephen Curry sia uno dei migliori giocatori nella pallacanestro moderna, nonché uno dei più vincenti. La stella dei Golden State Warriors ha vinto 4 titolo con la franchigia e sta ancora giocando ad altissimo livello, desideroso di aggiungere altri anelli alla collezione. Sebbene si tratti di un attaccante mostruoso, fra i migliori di sempre, Curry ha comunque citato 3 difensori che lo hanno messo particolarmente in difficoltà nel corso della carriera, nel corso di un’intervista su Today Show:
“C’è un gruppo di 3 in particolare: Jrue Holiday, Tony Allen e Ron Artest (ora Metta Sandiford-Artest, ndr.). Non ho giocato molte gare contro quest’ultimo, ma aveva le mani più forti.”
Jrue Holiday è tutt’ora uno dei migliori difensori nella Lega, perciò la scelta è comprensibile anche per i fan più “freschi”. Tony Allen e Metta Sandiford-Artest sono invece due nomi noti per essere grandi difensori, sebbene si siano ritirati da più di 5 anni ormai, dopo essere stati selezionati multiple volte negli All-Defensive Teams e, nel caso del secondo, aver visto anche un premio di Defensive Player of the Year nel 2004.
Per chi fosse curioso, ecco le medie di Stephen Curry contro ciascuno di loro, non proprio quelle di uno “in difficoltà”:
- vs Jrue Holiday:
- stagione: 23 gare, 26.4 PTS, 7.0 AST, 49.2 FG%, 42.6 3PT%, 63.9 TS%, 3.0 palle perse
- Playoffs: 7 gare, 30.1 PTS, 5.3 AST, 46.8 FG%, 43.8 3PT%, 64.4 TS%, 3.7 palle perse
- vs Metta Saniford-Artest: 16 gare, 21.6 PTS, 7.1 AST, 42.0 FG%, 36.6 3PT%, 54.0 TS%, 2.1 palle perse
- vs Tony Allen:
- stagione: 22 gare, 24.3 PTS, 6.0 AST, 46.6 FG%, 41.7 3PT%, 60.9 TS%, 3.1 palle perse
- Playoffs: 5 gare, 25.8 PTS, 6.8 AST, 42.9 FG%, 39.2 3PT%, 55.8 TS%, 3.8 palle perse
